PALERMO– Ritorna sul palcoscenico del Teatro Massimo “La traviata” in un allestimento del Teatro Regio di Torino e del Santa Fe Opera Festival firmato dal celebre regista Laurent Pelly. Nel ruolo della protagonista debutta in Italia uno dei soprani più celebri di oggi, la palermitana Desirée Rancatore. Al suo fianco ci saranno il tenore Stefano Secco nel ruolo di Alfredo e un altro palermitano, il baritono Vincenzo Taormina in quello di Giorgio Germont; debutta sul podio del Massimo Matteo Beltrami che completa così un cast di interpreti giovani e di prestigio.
Opera più eseguita nel mondo, “La traviata” è uno di quei capolavori musicali la cui prima esecuzione fu segnata dall’insuccesso: la prima, alla Fenice di Venezia il 6 marzo 1853, fu definita dallo stesso Verdi “un fiasco”. Per la ripresa dell’opera, il compositore apportò delle modifiche importanti alla partitura originale e venne scelto un nuovo cast. Lo spettacolo in scena al Massimo è firmato da Laurent Pelly per la regia e i costumi, mentre sono di Chantal Thomas le scene; la ripresa della regia è affidata ad Anna Maria Bruzzese, quella delle coreografie a Giancarlo Stiscia e delle luci ad Amerigo Anfossi.
Alla libreria Feltrinelli di Palermo alle 18 si presenta il libro “Ti racconterò tutte le storie che potrò” (Feltrinelli): sono le memorie di Agnese Borsellino scritte con Salvo Palazzolo. Agnese ha lasciato dietro di sé – ai figli, ai nipoti, alle perso-ne che mantengono vivo il ricordo di Paolo Borsellino e , in definitiva, a tutti gli italiani – i ricordi di una vita accanto a un eroe civile, che era un uomo normale innamorato della moglie, giocoso con i figli, timido ma anche provocatorio, generoso e indimenticabile. Un libro carico di amore, di dolore, di indignazione e di speranza per il futuro del nostro Paese. Ne parla il coautore Salvo Palazzolo.
Al circolo Sabir, sembre alle 18, incontro con lo scrittore palermitano Santo Piazzese per la presentazione del suo ultimo lavoro, Blues di mezz’autunno. Il raffinato, ironico e sentimentale detective per caso fa un incontro inatteso: l’amico dei primi anni di Biologia, tanto capace di navigare tra uomini e donne quanto lui era impacciato. Attraverso i ricordi, si compone il ritratto di La Marca da giovane e si ricostruisce insieme la sua nascita come personaggio letterario. Un racconto di mare e di costa, in cui la tensione del giallo incalza insieme alla nostalgia. E in cui si riflette sulla letteratura. In collaborazione con il Modusclub di Palermo.
A Catania due giovani grandi talenti del violoncello, vincitori di prestigiosi concorsi internazionali in un programma affascinante e ricco di sorprese. Si esibisce alle 21.15 il Duo Janigro in concerto al Palazzo Biscari. Paolo Bonomini suona un violoncello Luigi Amici, Roma 1810 e Amedeo Cicchese suona un violoncello Carlo Colombo Bruno, Torino 1902.
Altro genere di musica alla Birreria del Ma che rinnova l’appuntamento con “Ecletticamente”. Il duo di musica brasiliana composto da Manola Micalizzi e Alessandro Sirna ogni giovedì si esibirà nella birreria con il live show “Com Prazer Todo Brasileiro” (con piacere tutto brasiliano), che li vedrà affiancati ogni volta da un musicista diverso, per regalare un viaggio nella sperimentazione musicale che spazia dal rock al jazz, dalla musica italiana all’elettronica. Ospite del secondo appuntamento sarà il flautista Mario Filetti.