PALERMO – I familiari di una 49enne, colpita da un’emorragia cerebrale inoperabile, hanno deciso di donare gli organi della donna. Dopo il periodo di osservazione obbligatorio il collegio medico composto dal direttore sanitario, Nino Di Benedetto, ha eseguito il prelievo all’Ospedale Ingrassia di Palermo. “Dopo la decisione dei familiari – ha spiegato il primario dell’UOC di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale, Emanuele Scarpuzza – c’è stato un continuo contatto e coinvolgimento con il Centro Regionale Trapianti. Tutta l’equipe, sia medica che infermieristica, ha confermato le grandi capacità umane e professionali, consentendo di procedere nei tempi dovuti all’espianto”. Il prelievo, effettuato nel complesso operatorio dell’Ospedale Ingrassia, è durato 8 ore. Si sono alternate 3 equipe chirurgiche dell’Ismet, coadiuvate dal team di anestesisti dell’Ospedale Ingrassia composto da Stefano Bellanca, Fabio Lorito, Claudia Procaccianti, Fabiana Facile e Giorgia Corpora e dal coordinatore locale prelievi d’organo dell’Asp di Palermo, Calogero Bellia. Sono stati espiantati cornee, fegato, polmoni e reni destinati, tra l’altro, a due pazienti palermitani e due catanesi. (ANSA).
Il prelievo all'ospedale Ingrassia
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