Eletti i nuovi Revisori dei Conti| Il presidente è Cosimo Aiello - Live Sicilia

Eletti i nuovi Revisori dei Conti| Il presidente è Cosimo Aiello

L'ex dirigente regionale è stato sostenuto dal Mov139, ma non sono mancati i mal di pancia. Eletti anche Germana Greco e Antonino Mineo. (foto Ponente)

sala delle lapidi
di
4 min di lettura

PALERMO – Si ricompatta il centrodestra, il Pd si ritrova con un voto in più del previsto e il Mov139 tiene, malgrado qualche defezione. Sala delle Lapidi elegge il nuovo collegio dei Revisori dei Conti e, al termine di una mattinata convulsa in cui non sono mancati i colpi di scena, nomina come componenti Cosimo Aiello, che ne sarà il presidente, Germana Greco e Antonino Mineo.

Le trattative tra ieri sera e stamane sono state frenetiche con i consiglieri impegnati a far di conto e a tentare di far quadrare i numeri tra candidature sfumate, clamorosi ritorni e qualche sorpresa. Erano presenti in 47 oggi in Aula per la votazione a scrutinio segreto, anche se il “controllo del voto”, di democristiana memoria, ha fatto da padrone.

Finito lo spoglio, il più votato (e quindi presidente) è risultato Cosimo Aiello, che non è certo uno sconosciuto: ex dirigente regionale e baby-pensionato, ex commissario dell’ente porto di Catania, ex commissario dell’Ersu e dell’Orchestra sinfonica siciliana, nonché già capo di gabinetto dell’allora assessore regionale Caterina Chinnici e dell’assessorato al Lavoro, oltre a presidente degli Amici della musica. Un nome che ha scatenato però qualche mal di pancia nella maggioranza orlandiana: su 21 consiglieri di maggioranza presenti solo in 17 hanno sostenuto Aiello, nonostante la presenza in Aula dell’assessore al Bilancio Luciano Abbonato che ha seguito da vicino le votazioni assicurandosi che tutto filasse per il verso giusto.

A completare il collegio Germana Greco, sorella di Francesco, ovvero del presidente dell’Ordine degli Avvocati di Palermo e già presidente dell’Amg con Cammarata, candidato di Forza Italia che ha ottenuto 13 voti e ha trovato la condivisione del centrodestra tornato compatto con Forza Italia e Ncd nuovamente insieme, col voto anche di Calì (Drs); dieci voti sono andati a Antonino Mineo, ex assessore a Bagheria e attuale assessore a San Cipirello, sostenuto dal Pd, che in realtà avrebbe preso un voto in più dei consiglieri democratici presenti. Sei voti sono andati a Francesca Di Stefano, sostenuta da Idv, e un solo voto a Valeria Di Russo.

Come detto, però, la mattinata è stata convulsa: il Mov139 ha “perso” quattro voti per strada, con qualche mal di pancia eccellente, il Pd ne ha guadagnato uno (o forse due) virando su Mineo dopo che è tramontata l’ipotesi Maraventano.

LE REAZIONI
“L’elezione del nuovo collegio dei Revisori dei Conti ha visto il Pd compatto nell’indicazione di Antonino Mineo che insieme a Cosimo Aiello, come presidente, e Germana Greco comporrà il nuovo organo di controllo del comune di Palermo”. Così Sandro Leonardi, consigliere comunale del Pd. “Il nostro auspicio – continua Leonardi – è che il nuovo collegio segua la linea del rigore e dell’imparzialità, nonché la capacità di ascolto e supporto ai consiglieri, mostrate dal vecchio, cui va il nostro ringraziamento. I prossimi atti come il bilancio di rendiconto, quello di previsione e il regolamento Tasi saranno i primi impegnativi banchi di prova. Il Pd comunque si mostra ancora una volta compatto nell’interesse della città, indicando un professionista che è espressione dell’intero partito e non di aree o correnti”.

“Esprimiamo soddisfazione per questa elezione – dicono Felice Bruscia, Giulio Tantillo, Alessandro Anello e Mimmo Russo – che ha rappresentato un momento di sintesi politica. Si apre una nuova fase per le opposizioni di centrodestra, avendo un riferimento nel collegio”.

“Da questa votazione parte il progetto per la prossima candidatura a sindaco – dice Giuseppe Milazzo, deputato di Forza Italia – metteremo finalmente in chiaro lo stato dei conti del Comune”.

“Avrei preferito che il Mov139 proponesse una donna, anche se sono felice che fra gli eletti ce ne sia comunque una”, dice Nadia Spallitta del Mov139.

“Facciamo i nostri auguri di un sereno e proficuo lavoro ai nuovi Revisori eletti. Lavoro che, e non abbiamo motivo di dubitare, sarà imparziale e nell’interesse del Consiglio Comunale e dei Consiglieri tutti. Certo, tutti i punti, doppi punti, virgole e titoli presenti nelle schede di voto hanno il sapore di un possibile controllo del voto. Inoltre, è sembrata quantomeno inopportuna e proprio in questo atto di natura Consiliare,la presenza dell’Assessore al Bilancio che osservava sapientemente le operazioni di voto. La proposta di procedere alla estrazione pura è quella migliore per l’interesse della autonomia di questo importante e rilevante Organo di controllo degli interessi economici della collettività. In ultimo, esprimiamo soddisfazione che la nostra proposta di mantenere impegno per le quote rosa è stata alla fine ascoltata. Il centrosinistra in questo ha perso un’occasione non appoggiando la nostra candidata, preparata e seria professionista”, dice Filippo Occhipinti di Idv.

“Il consiglio è stato unito rispetto all’accordo d’Aula – dice Totò Orlando – auguri di buon lavoro al collegio che supporterà il consiglio comunale e l’amministrazione in campo finanziario”.

“Esprimo grande soddisfazione per l’elezione dei revisori, soprattutto perché l’elezione della dottoressa Greco ha ricompattato il centrodestra dopo mesi di divisioni – dice il capogruppo di Forza Italia Giulio Tantillo – l’auspicio è quello di iniziare una opposizione costruttiva e unitaria per la città, solo così potremo far sentire la voce dei cittadini stanchi di vedere la città sommersa da innumerevoli problemi la cui soluzione sembra essere molto lontana. Auguro ai neo eletti un buon lavoro guardando alla città con amore”.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI