Purtroppo il commissario straordinario per i lavori decennali sulla A19 è il presidente della regione che è palermitano e non percorre la tratta della A29 che porta da Caltanissetta a Catania e nemmeno la Catania Messina. Entrambe le strade sono altamente pericolose e le osservazioni - lamentele del comico palermitano non saranno le ultime, la politica aspetta che ci scappi il morto: io che percorro la Caltanissetta - Catania speriamo che me la cavo


Braccialetti elettronici per tutti, cassonetti come prima con la differenziata uno per la carta uno per il vetro e l’altro indifferenziata.E’ impraticabile il porta a porta in una strada con 100 numeri civici il furgone si deve fermare ogni 3 metri. Inoltre indagate su chi ha comprato tutti i bidoni per la differenziata e le macchine inutili mangia plastica. Il personale deve essere controllato giornalmente molti sono gli imboscati e molti sono quelli che fanno finta.
Fa letteralmente rabbrividire il fatto che Todaro parli di “Normalità” per riferirsi alla situazione palermitana prima di questa emergenza rifiuti. Palermo, infatti, era indecorosa già prima di questa emergenza. Dal centro alle periferie, marciapiedi perennemente pieni di foglie e cartacce, in certe zone invasi da erbacce alte anche 2 metri; dappertutto aiuole in condizioni agghiaccianti, mai curate da anni, con erbacce rigogliose e l’immancabile lerciume misto (bicchieri, bottiglie, lattine, sigarette etc.). Non parliamo poi dei parchi cittadini, dove ancora una volta degrado, trascuratezza e sporcizia la fanno da padrona…insomma…Devo continuare? A meno che Todaro non intenda dire che questo indecoroso degrado è la “normalità” cui i palermitani devono rassegnarsi.