PALERMO – Endometriosi, la Regione presenta il nuovo Percorso diagnostico terapeutico assistenziale. Appuntamento il 14 ottobre nella sala Mattarella di Palazzo dei Normanni. Un momento atteso da migliaia di donne, affette da una patologia cronica spesso sottovalutata, ma altamente invalidante.
Endometriosi, il nuovo percorso diagnostico
L’obiettivo del Percorso diagnostico è garantire un approccio uniforme, multidisciplinare e territoriale alla diagnosi, alla cura e all’assistenza dell’endometriosi, attraverso la rete dei centri specializzati regionali.
La presentazione del Percorso sarà affidata ai responsabili dei due centri regionali di riferimento: il professore Giuseppe Ettore per l’Arnas Garibaldi di Catania e il professore Antonio Majorana per l’ARNAS Civico di Palermo.
Insieme a loro, l’assessore della Salute della Regione Siciliana, Daniela Faraoni, illustrerà l’impianto organizzativo e operativo del percorso, fondato su criteri di equità, qualità e accessibilità delle cure, realizzato attraverso la rete regionale.
Faraoni: “Un grande risultato”
“È un punto di approdo del nostro sistema sanitario per l’assunzione in carico di una patologia che ha condizionato la vita di tante donne”, commenta Daniela Faraoni, assessore regionale alla Salute.
“La sensibilità e la consapevolezza di dover riconoscere gli effetti di questa patologia – aggiunge – è un grande risultato che va ascritto alla scienza ed ai professionisti che si occupano delle cure. Le istituzioni hanno l’obbligo di ascoltare e di essere consequenziali”.
Ettore: “Curare è un dovere civico
“Curare l’endometriosi – afferma il Prof. Giuseppe Ettore – non è soltanto una questione sanitaria, ma un dovere sociale: significa restituire dignità, futuro e quotidianità a migliaia di donne la cui sofferenza, per troppo tempo, è rimasta invisibile, garantendo loro l’auspicata fertilità”.
I lavori saranno aperti dai vertici istituzionali e sanitari della Regione Siciliana, con la partecipazione del Presidente della Regione, Renato Schifani, del Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano Galvagno, dell’Assessore regionale della salute, Daniela Faraoni, del Presidente della sesta Commissione, Giuseppe Laccoto, dei dirigenti generali del Dipartimento per la Pianificazione Strategica e del DASOE, Salvatore Iacolino e Giacomo Scalzo, nonché dei direttori generali delle due aziende ospedaliere siciliane Centri di Riferimento, Arnas Garibaldi di Catania e Arnas Civico di Palermo, Giuseppe Giammanco e Walter Messina.
Gli altri interventi
Previsto anche l’intervento del Prof. Philippe Koninckx, esperto internazionale nel campo della ginecologia e docente nelle università di Lovanio e Oxford, che affronterà il tema dell’endometriosi non solo sotto il profilo delle cause, della diagnosi e della terapia, ma soprattutto sul valore dei centri di riferimento e delle reti assistenziali nella gestione dell’endometriosi.
Tra i relatori anche i parlamentari regionali che hanno promosso la legge istitutiva della Rete Endometriosi, tra cui Nicola D’Agostino e la testimonianza dell’Associazione Progetto Endometriosi, a rappresentanza delle tante donne coinvolte.
A concludere i lavori l’Assessore regionale della Salute ribadirà l’impegno della Regione nella tutela della salute femminile e nella costruzione di percorsi assistenziali sempre più efficaci e umani.
L’evento sarà condotto dalla giornalista Valeria Maglia.
Con questa iniziativa, la Regione Siciliana è tra le poche regioni italiane che compiono un passo concreto e significativo nel dare attuazione a una legge innovativa, promuovendo una sanità più vicina alle esigenze delle pazienti e orientata alla presa in carico integrata e continuativa di una patologia severa per la salute della donna che comporta rilevanti impatti dal punto di vista sociale ed economico.

