CATANIA – E’ uscito da casa e poi si è sentito bruciare la faccia. A colpirlo a volto erano stati dei pallini sparati con un fucile. E’ successo ieri sera, intorno alle 20.30 al Viale Grimaldi di Librino. Vincenzo Valenti, 30 anni, dopo essersi accorto della ferita è andato al Pronto Soccorso del Vittorio Emanuele. A quel punto è scattata la chiamata alla polizia.
La Squadra Mobile ha immediatamente avviato le indagini. Valenti, che ha precedenti per stupefacenti e rapina, non avrebbe saputo fornire alcun indizio preciso agli investigatori. Una volta medicato il trentenne è stato dimesso con una diagnosi di qualche giorno.
Non appena è arrivata la segnalazione alla Questura, dalla sala operativa hanno inviato una volante al Viale Grimaldi. Mentre monitoravano la zona hanno visto due uomini che non appena si sono accorti della polizia sono scappati rifugiandosi all’interno di uno stabile. Una volta dentro i poliziotti hanno trovato una pistola 7.65 e 21 munizioni. L’arma è stata sequestrata per gli accertamenti balistici. La Squadra Mobile indaga per capire se ci sono connessioni con alcune azioni criminali.
