Ferragosto, controlli 'serrati' in mare - Live Sicilia

Ferragosto, controlli ‘serrati’ in mare

In campo la Guardia Costiera di Catania
IL LITORALE ETNEO
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CATANIA – La sicurezza in mare è da sempre una priorità per la Guardia costiera, una missione che porta avanti grazie agli uomini e alle donne del Corpo delle Capitanerie di porto, ai mezzi aeronavali in dotazione ed alle tecnologie messe in campo, con un unico grande obiettivo: “proteggere il mare e chi lo vive”. Sin dall’inizio della stagione estiva, nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro”, la Capitaneria di porto etnea ha intensificato l’impegno delle proprie risorse umane e dei mezzi aeronavali e terrestri, a garanzia dello svolgimento in sicurezza delle attività balneari, marittime e portuali.
Controlli che si fanno più serrati nella “settimana di Ferragosto”, con lo scopo di prevenire e all’occorrenza fronteggiare con immediatezza le situazioni di emergenza nel litorale catanese, per poter consentire agli utenti di godersi in sicurezza il mare.

Proprio in questo periodo, quando si registra il massimo afflusso di bagnanti, che si riversano in maniera significativa nelle spiagge, oltre ad una intensificazione del traffico di unità da diporto in mare, in aderenza con le direttive del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, l’attività della Guardia Costiera etnea viene ulteriormente potenziata con controlli mirati lungo il litorale di giurisdizione, dalla foce del fiume Simeto alla foce del fiume Alcantara. In particolare, la Capitaneria di porto di Catania raccomanda a tutti i fruitori del mare, l’osservanza di semplici regole di prudenza e buon senso, seguendo rigorosamente le norme in vigore ed adottando sempre comportamenti che tengano conto delle situazioni di potenziale pericolo. Ai bagnanti, per una sicura balneazione, si raccomanda di entrare in mare solo se in perfette condizioni fisiche, evitando di nuotare da soli per lunghe distanze e di non entrare in acqua quando in spiaggia è esposta la bandiera rossa di “balneazione pericolosa”.

Ai diportisti si ricorda che la sicurezza in mare inizia in banchina. Prima di uscire per mare, controllare a bordo delle unità le dotazioni e le attrezzature per le emergenze, consultare le ordinanze di sicurezza delle Capitanerie di porto, territorialmente competenti nei tratti di mare in cui si intende navigare e verificare sempre le condizioni meteo marine sulle rotte pianificate. Evitare in maniera assoluta di navigare nelle acque riservare alla balneazione ed in presenza di boe di segnalazione modera la velocità, mantenendosi a più di cento metri di distanza. Ai subacquei si raccomanda di verificare preventivamente l’efficienza dell’attrezzatura, praticare le immersioni se al meglio delle proprie condizioni fisiche, non allontanarsi oltre i 50 metri dalla posizione segnalata con l’apposita boa, effettuare le immersioni in coppia e con un professionista esperto conoscitore del luogo d’immersione.

Per altri consigli sulla sicurezza in mare consultare il sito www.guardiacostiera.gov.it.
Per le emergenze in mare chiama la Guardia costiera al “1530”, attivo tutti i giorni 24h su 24h oppure il 112.


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