PALERMO – “A me, in questa campagna elettorale Lagalla dà l’impressione di essere un turista che visita per la prima volta una città e si meraviglia di scoprire cose che invece per noi, che viviamo Palermo ed i suoi problemi quotidiani – lontano dagli agi del privilegiato Lagalla – conosciamo bene. L’altro giorno ha scoperto lo stato dei conti del comune, ieri del cimitero, oggi delle aree pedonali”. Così il candidato a sindaco di +Europa e Azione Fabrizio Ferrandelli.
“Quello che più colpisce è che dal candidato di poteri forti, Lega e post fascisti non c’è una soluzione concreta che sia una. È tutto un susseguirsi di studierò, vedrò, proporrò, farò. Noi, invece, abbiamo presentato e continuiamo a presentare azioni concrete e realizzabili – conclude Ferrandelli -. Piccoli passi possibili per rendere Palermo meno faticosa e più a misura di giovane”.