PALERMO – Forza Italia in Sicilia si appresta ad accogliere il nuovo leader del partito Antonio Tajani, che sarà in provincia di Palermo sabato prossimo. È un appuntamento sentito, il primo vero incontro collettivo dopo la morte di Silvio Berlusconi. Ed è l’occasione per Gianfranco Miccichè, ex coordinatore regionale, per lanciare più di una punzecchiatura ai suoi ex compagni di partito, annunciando che non sarà presente.
Le dichiarazioni di Miccichè
“Fino ad oggi non ho detto una sola parola sul nuovo corso di Forza Italia – dice Miccichè -, rispettoso di alcune regole di educazione nei confronti dei nuovi amministratori del partito siciliano. Però, credo per sbaglio, sono arrivati alla mia segreteria due inviti: uno di Marcello Caruso e l’altro dell’assessore regionale EdyTamajo. “Sabato 29 alle 11.30 alle terrazze di Mondello incontriamo il capo del partito e vice presidente del consiglio Antonio Tajani e il presidente della Regione”. Nell’invito di Caruso si spiega che si parlerà del tesseramento nel partito, in quello di Tamajo si fa riferimento ad una occasione per incontraci e salutarci”.
L’affondo
“Non mi viene facile credere – aggiunge l’ex presidente dell’Ars – che il giorno dopo il disastro provocato dagli incendi in Sicilia, il pensiero di questa nuova dirigenza non è quello di fare una riunione in Prefettura per capire, pretendere soluzioni dal Governo Nazionale e risolvere problemi ancora enormi dopo giorni di incendi e la morte di quattro persone! No! È quello di festeggiare, di incontrarci per salutarci , di farci 4 risate e magari anche un po’ di tesseramento. Il tutto peraltro nel cuore di Mondello che è stato il centro del disastro! Ho troppa stima e amicizia per Antonio Tajani per immaginare che lui sia a conoscenza del fatto e gli chiedo quindi scusa in anticipo se non sarò presente”.
Oltre ad annunciare la sua assenza Miccichè ritiene che andrebbe annullato il weekend di tesseramento sulle spiagge per rispetto dei siciliani.