Forza Italia, casa dei moderati con un occhio alle Europee - Live Sicilia

Forza Italia, casa dei moderati con un occhio alle Europee

Schifani pronto a ricevere un incarico nazionale all’interno del partito. Nel frattempo prosegue la campagna acquisti.
LO SCENARIO
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PALERMO – La casa dei moderati prede forma. L’operazione “Caterina Chinnici” (confermata in camera caritatis dai vertici regionali di Forza Italia), sebbene condotta a livello nazionale da Antonio Tajani, si inscrive nella cornice del nuovo corso azzurro siciliano di Renato Schifani che si prepara a giocare un ruolo di primo piano nel partito (i rumors lo vorrebbero responsabile del Sud Italia).

L’ ingresso dell’eurodeputata dem assume un valore simbolico di non poco conto e rappresenta plasticamente uno dei cavalli di battaglia del presidente della Regione sciorinato con insistenza in campagna elettorale. “La lotta alla mafia non è né di destra, né di sinistra”, ripeteva come un mantra Schifani. La strategia del presidente e del coordinatore regionale Marcello Caruso parte dal livello nazionale.  

Prova ne è l’ingresso del viceministro Giancarlo Cancelleri, al netto di un bacino di consensi che difficilmente potrà dimostrarsi consistente. Il nuovo corso può così sfoggiare metaforicamente gli scalpi di due candidati alla presidenza dello schieramento avversario, due nomi di rilievo (appunto) nazionale.  

La mission è quella di aggregare moderati e riformisti delusi dal combinato disposto del divorzio Calenda-Renzi e della nuova reggenza del Pd a trazione Schlein ampliando la coalizione di centrodestra e spostandone il baricentro al centro. Così il partito siculo si prepara al banco di prova delle amministrative ma in prospettiva guarda alle europee. 

Chinnici e non solo. La lista azzurra in terra sicula, dicono i bene informati, farà il pienone di pezzi da novanta del consenso. Quasi una certezza sembrerebbe la candidatura dell’ex parlamentare dem Daniela Cardinale (figlia di quel Totò, interlocutore privilegiato di Schifani dai tempi della campagna elettorale), dati per plausibili anche degli accordi tecnici con le formazioni centriste a carattere regionale (Dc e Mpa in testa) per rafforzare ulteriormente la lista di Forza Italia. 

Un altro nome che circola con insistenza è quello dell’ex assessore regionale Gaetano Armao che sarebbe sul procinto di tornare in Forza Italia dopo la sconfitta dello storico rivale Gianfranco Miccichè. Insomma, siamo appena all’inizio.


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