I lavoratori della Gesip continuano a far parlare di loro. Dopo il corteo che giorno 15 ha paralizzato la città, oggi i dipendenti della società sono scesi di nuovo in piazza. Una manifestazione divisa in due round. Di mattina gli operai hanno bloccato il traffico in due punti autostradali. Vere e proprie barricate create da camion, furgoni e mezzi di servizio hanno mandato il traffico in tilt per molte ore sull’autostrada A29 “Palermo-Mazara del Vallo” tra Capaci e Palermo e anche sull’A19 tra Villabate e Palermo costringendo gli automobilisti a lunghe code autostradali. Nel pomeriggio, la protesta si è spostata. Stessa storia, scenario differente. I dipendenti della Gesip, a bordo di motorini, hanno bloccato il traffico delle vie centrali di Palermo con una manifestazione che da via Cavour si è spostata davanti Palazzo delle Aquile, sede del Comune di Palermo.
La protesta è nata per il mancato pagamento degli stipendi ma i dipendenti chiedono soprattutto certezze per il loro futuro. La società gestita dal Comune, infatti, è vicina al crac finanziario e sono circa 2000 i posti di lavoro a rischio. Nei giorni scorsi il sindaco di Palermo Diego Cammarata ha avuto un incontro con il Premier Silvio Berlusconi che ha garantito il suo massimo impegno per la soluzione della questione Gesip.
