PALERMO – “Vogliamo difendere il nostro lavoro e un pezzo di storia dell’intera Isola”. Secondo giorno di sciopero dei poligrafici del Giornale di Sicilia. Una protesta, spiega uno dei dipendenti del settore poligrafico e sindacalista della Cisl Salvo D’Anna, “per contestare la lettera di messa in mobilità di 20 lavoratori presentata dall’azienda alle organizzazioni sindacali. Vogliamo che sia rispettato il contratto collettivo, vogliamo garanzie per il futuro nostro e del giornale che da 150 anni fa parte della storia della Sicilia”.
Secondo D’Anna, “non è licenziando che si potranno risolvere i problemi. L’emorragia delle vendite, e il conseguente calo di pubblicità, può essere superato solo unendo le forze e lavorando tutti insieme”. grazie ai giornalisti e alla stampa che ci sono stati vicini