ROMA – Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia, 66,5%) si conferma in cima alla classifica dei più amati tra i governatori, davanti a Luca Zaia (Veneto, 66%). Chiude il terzetto di testa un altro governatore di centrodestra, Alberto Cirio (Piemonte, 59%) per la prima volta sul podio. Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, si piazza sesto, con una performance di rilievo.
Sono questi gli amministratori locali che conquistano le simboliche medaglie d’oro, d’argento e di bronzo nella particolare classifica Governance Poll sul gradimento dei primi cittadini e governatori, realizzata dall’Istituto demoscopico Noto Sondaggi per il Sole 24 Ore.
Tra i sindaci è Marco Fioravanti (Ascoli Piceno, 70%) il vincitore. Al secondo posto Michele Guerra (Parma, 65%), mentre in terza posizione si piazzano alla pari Gaetano Manfredi (Napoli, 61%) e Vito Leccese (Bari, 61%). Nella zona promozione, la parte alta della classifica, un altro gruppo che alla pari occupa la quinta posizione con il 60%: Mattia Palazzi (Mantova), Paolo Calcinaro (Fermo), Mario Conte (Treviso) e Pierluigi Biondi (L’Aquila).
Ultima posizione per Roberto Lagalla, sindaco di Palermo. Nell’edizione del 2024 era penultimo, precedendo solo il collega di Trapani Giacomo Tranchida: quest’anno si sono scambiati gli ultimi due posti in coda alla classifica.
Il Governance Poll 2025 ha preso in considerazione 97 comuni capoluogo di provincia e le Regioni in cui vige la regola dell’elezione diretta. Non sono stati testati i comuni in cui si è votato nel 2025, né quelli in cui il sindaco è decaduto o si è dimesso.
Tra i presidenti di regione, come detto, Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia, 66,5%) si conferma il governatore più amato davanti di appena mezzo punto percentuale al presidente del Veneto Luca Zaia (66%). Sul podio tutto di centrodestra c’è anche Alberto Cirio (Piemonte, 59%). Quarta posizione per il presidente toscano, di centrosinistra, Eugenio Giani (58%), davanti a un terzetto del Sud con Roberto Occhiuto (Calabria, 58%), Renato Schifani (Sicilia, 56%) e Vincenzo De Luca (Campania 54,5%).
Il governatore siciliano fa registrare un significativo balzo in avanti del 14,4 per cento nel 2025 rispetto al consenso dell’anno precedente. “Schifani – scrive il Sole 24 Ore, è anche il primatista nel confronto fra il gradimento registrato nel Governance Poll con il risultato ottenuto nelle urne (+14,4%), seguito da Giani (+9,9%)”.
Il presidente della Regione siciliana Renato Schifani è primo nella classifica che considera la differenza rispetto al giorno delle elezioni con un +14,4% seguito dal governatore della Toscana Eugenio Giani con un + 9,9%. La domanda posta agli elettori intervistati per il sondaggio era: “Le chiedo un giudizio complessivo sull’operato del Presidente della Regione. Se domani ci fossero le elezioni regionali, lei voterebbe a favore o contro l’attuale Presidente della Regione?
Nella top ten si trovano altri due esponenti del centrosinistra, all’ottavo posto Michele De Pascale (Emilia-Romagna, 54%) e al decimo Stefania Proietti (Umbria, 52%). Alla pari, in decima posizione si piazza anche il governatore della Lombardia Attilio Fontana (52%).
Schifani: continuerò a lavorare per il bene della Sicilia
“L’autorevole classifica de Il Sole 24 ore sui governatori italiani – scrive sui social il governatore Renato Schifani – mi colloca al primo posto per crescita del consenso tra i presidenti dal giorno delle elezioni (+14,4%), al sesto posto per gradimento (+2 posizioni). Fa piacere trovare una corrispondenza nell’opinione dei cittadini siciliani all’impegno profuso, consapevole del fatto che ci siano ancora molti problemi da risolvere. Continuerò a lavorare senza risparmiarmi per la Sicilia e i siciliani”.

