Il finiano Fabio Granata intervistato da “La Stampa” dice la sua sulla crisi politica nazionale. Dimissioni di Berlusconi? “Mi sembra improbabile alla luce del carattere e della personalità del premier che considera questi passaggi non comprensibili, secondo la sua grammatica della politica. Ma un suo passo indietro aprirebbe una fase diversa e una ripartenza”. I numeri. “Le sorprese sono sempre possibili, ma queste conversioni finali sulla via di Damasco sarebbero un brutto segnale del Parlamento. Dentro il gruppo di Fli non vedo margini di condizionamento dovuto a fattori che non siano politici”. Le alleanze. “Se il Capo dello Stato arrivasse alla conclusione che non è praticabile la nascita di un nuovo governo, decideremo le alleanze al nostro congresso di gennaio. Lì si dovrà votare anche l’opzione che non escludo di un listone unico da Fli all’Udc, al Pd, all’Idv e in quel caso la figura più adatto a guidarlo sarebbe Gianfranco Fini”.
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