MESSINA – Conquistare punti per riconquistare la fiducia della tifoseria. Dire che Messina calcistica sia una pentola a pressione, probabilmente è riduttivo. Le tre sconfitte consecutive subite dai giallorossi (due delle quali in casa con umiliazione), conferiscono alla gara di domani pomeriggio contro il Lecce il sapore della sfida da vincere a tutti i costi. In settimana è arrivata la fiducia incondizionata di patron Pietro Lo Monaco nei confronti del tecnico Gianluca Grassadonia. “Fa ovviamente piacere avere la stima del patron, ma dobbiamo rialzarci – ha detto l’allenatore – non posso essere tranquillo, nessuno può essere sicuro in questa situazione ed io, che metto in campo la squadra, mi sento messo fortemente in discussione”.
Ma la tifoseria ha messo in discussione squadra e società, mentre Grassadonia dopo l’umiliazione della settimana scorsa contro la Casertana è stato l’unico a ricevere gli applausi e i cori di incoraggiamento. Dopo le polemiche inevitabili seguite alla pesante umiliazione del San Filippo, la tifoseria ha deciso di concedere una nuova chance alla squadra. Ma si tratta dell’ultima, sebbene il Lecce rappresenti una grossa insidia. Grassadonia, durante la conferenza stampa pre partita, non nega la possibilità di rassegnare le dimissioni se la squadra non dovesse risalire la china. “L’ho già fatto a Pagani e a Salerno – avverte il tecnico – qualora dovessi capire di essere il problema non avrei problemi a farmi da parte. Voglio fare calcio non rubare lo stipendio”.
Questa mattina la squadra ha ricevuto la visita di una delegazione di tifosi: “Ci hanno detto che in tanti anni di calcio non è mai capitato che il Messina subisse due sconfitte così, non posso dargli torto – ha concluso Grassadonia – si sono rivelati molto maturi non facendoci mancare il loro supporto. Ovviamente questo ci responsabilizza ancora di più, ma dobbiamo mettere la testa fuori e capire tutti sono colpevoli”.
Sulla formazione sono annunciate novità, perché gli uomini sono contati in difesa: stop per Enrico Pepe squalificato, ma ci saranno Altobello e Silvestri che dovrebbero tornare entrambi in campo, sulla mediana probabile chance per Loris Damonte. In rampa di lancio il giovane Marin per Donnarumma, mentre per l’incerto portiere Lagomarsini si profila un turno di stop: Iuliano il sostituto. In attacco, invece, Grassadonia non lascia trapelare praticamente nulla.
