CATANIA – I verbali di Venturi entrano nel processo Iblis. Nel corso dell’udienza del processo a carico di Raffaele e Angelo Lombardo, il pm Antonino Fanara ha portato i verbali delle dichiarazioni degli ex assessori alle Attività produttive e alle Infrastrutture, Marco Venturi e Andrea Vecchio: circa mezzo metro di nuovi atti che si sommano ai già tanti faldoni del procedimento Iblis, l’inchiesta scaturita dalle indagini del Ros, che vede i fratelli Lombardo imputati coatti di concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio aggravato. I verbali di Venturi riguarderebbero, come anticipato da Livesicilia, un presunto sostegno del governo regionale a uomini che sarebbero vicini a Vincenzo Lo Giudice. Accuse che Lombardo ha respinto annunciando querele per diffamazione.
Il governatore uscente, arrivato in aula accompagnato dal professore Guido Ziccone, suo legale di fiducia, non si è concesso ai giornalisti ed è entrato in aula. Il giudice Marina Rizza, con le funzioni di Gup. è competente anche per l’altro troncone processuale che scaturisce dalla contestazione del favoreggiamento alla mafia all’interno del processo che si è celebrato, sino a prima dell’estate, davanti al Tribunale monocratico.
Depositati anche i verbali di un nuovo pentito. Si tratta di Giuseppe Mirabile, noto esponente della famiglia mafiosa dei Santapaola, arrestato con l’operazione ‘Efesto’ e zio di Alfio Mirabile, responsabile del gruppo Santapaola per conto dello “Zio Nino” detto “u pazzu”, fratello di Nitto.
“Contatti con Alfio Stiro”. Secondo il nuovo pentito, Lombardo avrebbe incontrato tre volte il mafioso Alfio Stiro, ritenuto referente del boss Salvatore Tuccio, detto Turi di L’Ova. Alfio Stiro è lo stesso che era presente al pranzo conviviale organizzato per festeggiare l’elezione alla Camera di Angelo Lombardo, presso la tenuta del geologo autonomista Giovanni Barbagallo, recentemente condannato per associazione mafiosa nel processo Iblis. Ma non basta, il genero di Alfio Stiro è stato candidato con il Mpa a Gravina di Catania, grazie all’approvazione del capomafia Vincenzo Aiello. Giuseppe Mirabile, sino al 2003 reggente del clan Santapaola, avrebbe appreso dei contatti tra Lombardo e Stiro durante la permanenza in carcere, si tratta dunque di informazioni “de relato”, che il procuratore Capo Giovanni Salvi ritiene “significanti” mentre Raffaele Lombardo minimizza. Il 16 ottobre il gip Marina Rizza deciderà sull’ammissibilità dei verbali del neopentito Giuseppe Mirabile e delle dichiarazioni dei due ex assessori della Giunta regionale.
Lombardo: “Se volete, pubblico i diari…”
“Per la ‘sbirciata’ che i miei avvocati hanno già dato ai verbali non ci sono fatti rilevanti” negli atti depositati dalla Procura al Gip di Catania. Lo ha affermato il governatore Raffaele Lombardo a conclusione dell’udienza preliminare in cui è accusato, con il fratello Angelo, di concorso esterno all’associazione mafiosa. “Le dichiarazioni dell’assessore Venturi? Le leggeremo – ha aggiunto – e, come ho già annunciato, presenteremo querela contro di lui. Sembra che abbia tenuto un diario segreto delle riunioni di giunta, se è interessante ne faremo un pubblicazione…” “Nella prossima udienza – ha concluso il governatore – si definiranno i tempi della scelta che andiamo a fare, del rito abbreviato condizionato. I pentiti, e chiunque intervenga in questo procedimento, non mi preoccupano, perché sono sicuro di quello che sono e di quello che ho fatto, e questi verbali non cambiano alcunché sulla nostra linea processuale”.