Idv, Ignazio Messina| eletto segretario nazionale - Live Sicilia

Idv, Ignazio Messina| eletto segretario nazionale

Ignazio Messina

L'ex sindaco di Sciacca è stato eletto segretario nazionale dell'Idv al termine del congresso straordinario di Roma.

IL SICILIANO SUCCEDE Ad ANTONIO DI PIETRO
di
11 Commenti Condividi

ROMA – Il siciliano Ignazio Messina è il primo segretario nazionale di Idv. L’avvocato civilista, già sindaco di Sciacca e deputato, è stato infatti scelto dal congresso straordinario del partito come successore di Antonio Di Pietro che dovrebbe restare come presidente onorario. Un’elezione avvenuta con quasi il 70 per cento dei consensi, espressi anche on line grazie al nuovo sistema di voto messo a punto in vista di questa occasione.

Messina ha battuto così il suo principale contendente Niccolò Rinaldi, capo della delegazione al Parlamento europeo, al termine di un congresso durato tre giorni: il siciliano è riuscito a conquistare il 69,11 per cento dei 7957 voti espressi (su 14.145 aventi diritto) contro il 30,89 per cento di Rinaldi. ”Voi non siete il 30% del partito – ha affermato Messina dal palco del centro Roma congressi, rivolgendosi allo sfidante – ma siete il nostro partito e lavoreremo insieme, non in una logica di maggioranze e minoranze, ma per far crescere l’Italia dei Valori e migliorare il Paese. Italia dei Valori deve riprendere il proprio cammino dallo spirito fondativo di San Sepolcro, dalle sue origini, da quelle battaglie che ci hanno visto come promotori dei referendum contro legittimo impedimento, per il mantenimento dell’acqua pubblica e contro il nucleare. Continueremo a batterci contro l’indegno porcellum, per una società più giusta, in modo che si possa dare un lavoro ai molti disoccupati e difenderemo come sempre i più deboli. Dobbiamo ricucire, ripristinare i ponti ma non per ottenere poltrone, ma per risolvere i problemi dei cittadini italiani”.

”In bocca al lupo al neo segretario Ignazio Messina – ha commentato Rinaldi – abbiamo fatto tutto quello che si poteva fare, abbiamo fatto una proposta di innovazione, piu’ radicale, sulla quale abbiamo lavorato. Ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuto e tutte quelle persone che, con il passaparola e spontaneamente, hanno firmato la mia mozione. Rappresentiamo il 30 per cento di questo partito – ha aggiunto – saro’ l’unico membro di questa mozione nella segreteria nazionale. Lavoreremo insieme, ma ci aspettiamo anche tanto. Lo dico al neosegretario: i problemi veri sono fuori da questa sala. I congressi sono sempre una bella cosa ma i problemi veri sono fuori. Lo sforzo enorme che dobbiamo fare per il nostro paese, per questa sbandata Europa, per i cittadini. Facciamo che questi non siano solo trucchi, chiacchiere, ombre ma che sia l’occasione per uscire da questo congresso, all’aria aperta, nella vita”.

Al congresso erano presenti anche i due consiglieri comunali di Idv Paolo Caracausi e Filippo Occhipinti. “Siamo contenti e felici del risultato conseguito – dichiarano il commissario provinciale di Palermo Sergio Mule’ e i Consiglieri Caracausi ed Occhipinti – Idv non è morta e riparte con un siciliano onesto e con una grande passione politica. Ignazio Messina e’ l’uomo giusto per il rilancio di Italia dei Valori in cui ha creduto sin dal primo momento della scelta di Antonio Di Pietro di farsi da parte. Da domani ci aspetta un grande lavoro per riportare al centro della politica i problemi della gente”.

 


11 Commenti Condividi

Articoli Correlati


Le nostre top news in tempo reale su Telegram: mafia, politica, inchieste giudiziarie e rivelazioni esclusive. Segui il nostro canale
UNISCITI


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Commenti

    Come si capisce che Messina non capisce nulla di legislazione antimafia, e non solo antimafia. La vendita dei beni confioscati è una delle cose più pericolose che possa esistere rispetto alla normativa La Torre. Vendere i beni confiscati vuol dire praticamente farli acquistare agli stessi mafiosi ai quali quei beni sono stati conficati. Preciso con ciò non voglio dire che Messina vuole agevolare ciò, assolutamente. Ma fa capire come Messina non capisca nulla della materia. meno male che è stato deputato. A CASA

    Un’altra esperta del Nulla…

    Arricchisce ora nell idv con Messina e mule’

    Non è così …primo non potrebbero ricomprarli se non con prestanomi, ma anche se così fosse i capitali x l acquisto sarebbero controllati circa la provenienza e se i capitali sono legittimi non c e motivo x cui non potrebbero ricomprarli. Il principio della confisca è che i fondi x l acquisto provengono da attività illecite ma se i fondi sono leciti e legittimi chiunque li potrebbe acquistarli….l importante è che da tutte queste confische lo stato e la collettività possano trarne vantaggi e che i vantaggi non vadano solo ai pochi che li amministrano.la ricchezza deve girare solo così si esce dalla crisi.

    Grande acquisto per un grande partito.

    viri chi guadagnò, una pietra miliare , ora risorgeranno come lazzaro

    Che sarebbe ‘st’IdV???

    Bene..Valeria Grasso persona di grande spessore .Auguri da Trapani …

    Avresti solo una briciola del coraggio che ha avuto lei prima di commentare …ma forse parli per conflitto di interesse….fa paura chi sceglie di mettere in discussione la mafia scegliendo di denunciare e continuare a vivere e fare impresa nello stesso territorio….un atto concreto contro la mafia e la cultura mafiosa

    Auguri tenetevela bella stretta. Se questa è antimafia io sono superdotato

    In bocca a lupo x questa nuova esperienza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *