"Il Bellini nel barocco" |Presentata stagione estiva - Live Sicilia

“Il Bellini nel barocco” |Presentata stagione estiva

Dal 16 giugno al 27 luglio un intenso calendario di sinfonica, lirica e cameristica, promosso dal Teatro Massimo Bellini di Catania.

CATANIA – Un’estate di musica nelle corti, nelle chiese e nei chiostri dei palazzi settecenteschi di Catania. Per offrire a residenti e turisti esecuzioni di alta qualità nel cuore di uno dei centri storici più belli e suggestivi del mondo, dichiarato dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità” per i gioielli dell’architettura tardobarocca. Associare la performance al sito monumentale, luogo di aggregazione e condivisione: nasce da questo concept la stagione musicale estiva “Il Bellini nel Barocco”, promossa e organizzata dal 16 giugno al 27 luglio dal Teatro Massimo di Catania, con il sostegno di Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Comune di Catania, Regione Siciliana (Assessorato del turismo, sport e spettacolo) e in collaborazione con Regione Siciliana (Assessorato e Dipartimento dei beni culturali e dell’identità siciliana, Sovrintendenza per i beni culturali e ambientali di Catania), Provincia regionale di Catania, Università degli Studi di Catania e Istituto musicale Vincenzo Bellini di Catania.

Ricordiamo che per il medesimo retaggio barocco hanno meritato l’ambito inserimento nel World Heritage List nove Comuni del Val di Noto, tra i quali Ragusa, Siracusa e appunto Catania, riuniti in rete nel Distretto del Sud Est per una sinergia vincente. «Catania, città di musica, arte e cultura, ha nel Teatro Bellini uno straordinario punto di forza per il rilancio del Distretto del Sud Est», sottolinea Enzo Bianco, nella doppia veste di Sindaco del capoluogo etneo e presidente dell’ente teatrale. E il direttore artistico Francesco Nicolosi ribadisce: «La musica non si ferma mai. Proponiamo un’iniziativa con protagonisti il Teatro e i suoi eccellenti musicisti che animeranno la città per tutta l’estate»

Il pubblico degli appassionati potrà seguire – a costi davvero contenuti – un serrato e variegato programma di 18 serate, da Bach ai nostri giorni. Il repertorio sinfonico e corale si alternerà al cameristico, per approdare all’immancabile appuntamento con la lirica: il titolo prescelto è “La Traviata” verdiana, in scena al Cortile Platamone dal 22 al 27 luglio (biglietto unico 15 euro). In prima linea orchestra, coro e tecnici del Teatro; sul podio Antonino Manuli. Al Platamone si svolgeranno altre tre soirée musicali, dirette dallo stesso maestro Manuli e da Carmen Failla (biglietto unico 10 euro). Due sono concerti sinfonici: in quello del 18 giugno verranno eseguite creazioni celeberrime come la mozartiana KV550 e la Settima di Beethoven, mentre quello del 13 luglio sarà dedicato alle sinfonie operistiche. Il concerto sinfonico-corale del 15 luglio proporrà lo “Stabat Mater” di Rossini, maestro del coro Ross Craigmile.

La programmazione cameristica toccherà altri siti prestigiosi (biglietto unico 5 euro, ridotto 3 per studenti e under30). Il Chiostro del Palazzo dell’Università ospiterà il 16 giugno il Quintetto d’archi belliniano (musiche di Mozart e Brahms) e il 2 luglio il Quartetto Desormadè, ensemble d’archi e fiati (Händel, C. P. Bach e J. S. Bach). Tre le date nel Monastero dei Benedettini: il 23 giugno il recital del violoncellista Vadim Pavlov (Cassadò, Khacaturian, Bach), il 29 giugno il Quintetto di fiati belliniano (Bellini, Verdi, Rossini, Briccialdi), il 3 luglio il Quartetto d’archi Stesichoros, arricchito di flauto, clarinetto e arpa (Weber, Schittino, Ravel). Il Chiostro dei Minoriti accoglierà il 6 luglio un concerto per orchestra d’archi (Mendelssohn, Bottesini, Barber, Britten).

Tutti gli eventi avranno inizio alle ore 20,30, con l’eccezione di altri due concerti per orchestra d’archi che si svolgeranno alle ore 19 nella Chiesa di San Francesco Borgia, con differenti programmi: il 9 luglio (Vivaldi, Bach, Mozart) e l’11 luglio (Mendelsshon, Čajkovskij). Ingresso libero per i due concerti corali che si terranno rispettivamente il 20 giugno alla Badia di Sant’Agata (Rossini, Kern, Dowland ed altri) e il 7 luglio alla Scuola Superiore di Villa San Saverio (Alessandro Striggio, Paul Simon, Rodgers & Hammerstein ed altri). Accesso gratuito anche per il concerto sinfonico del 16 luglio, le cui note non risuoneranno tra le sontuose volute rococò del centro storico, ma nella Piazza dell’Elefante di Librino per dare un segnale di presenza e promozione culturale anche in un quartiere periferico della città.


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