Dialogo e cessate il fuoco tra Russia e Ucraina, no alle armi nucleari e agli attacchi alle centrali atomiche a uso civile: questi i punti principali del documento in 12 punti per una de-escalation proposto da Pechino. Si sollecita le parti ad un ritorno al dialogo per una soluzione pace, no a sanzioni unilaterali e no allo sviluppo di armi biologiche e chimiche.
La Nato, preoccupata per la situazione al confine con la Moldavia, boccia il piano, dicendo che Pechino non ha credibilità perché non ha mai condannato l’invasione. Lo Spiegel riferisce che l’esercito russo sarebbe impegnato in trattative con la cinese Xi’an Bingo Intelligent Aviation Technology per la produzione di massa di droni kamikaze alle sue forze armate.