Senza parole | Finale, Verona-Catania 4-0 - Live Sicilia

Senza parole | Finale, Verona-Catania 4-0

Padroni di casa subito in vantaggio al 5' minuto con Toni che deposita a porta sguarnita dopo il salvataggio di Frison. Raddoppio dello stesso attaccante gialloblù. Nel mezzo il pari fallito da Leto. A segno anche Marquez e Gomez. Rossoazzurri inguardabili. E dire che doveva essere la partita della vita. LE PAGELLE DEGLI ETNEI

Serie A/Trentacinquesima giornata
di
4 min di lettura

VERONA. Il Catania precipita verso la serie B, travolto da un Verona assatanato che non ha lasciato scampo ai frastornati uomini di Pellegrino. Al “Bentegodi” i rossazzurri si giocavano le ultimissime chance di salvezza ma hanno disputato una gara priva di mordente, senza la grinta necessaria per cercare di arginare la voglia di Europa dei veronesi. Troppo molle la squadra etnea a fronte di un Verona che ha subito sbloccato il risultato, dopo appena cinque minuti con Toni lesto a ribadire in rete una corta respinta di Frison sul tiro di un imprendibile Iturbe. Il Catania, anche se in maniera disordinata, ha avuto un accenno di reazione ma Leto ha calciato addosso a Rafael l’unica occasione creata. Assai pratico, invece, il Verona che ha raddoppiato al 27 ancora con Toni lesto a schiacciare di testa in rete il bel cross di Sala. La partita e’, praticamente, finita qui. Il Catania ha continuato imperterrito in stucchevoli leziosismi dei vari Barrientos e Leto con il solo Bergessio a dannarsi l’anima senza grande costrutto. Così, inevitabilmente, allo scadere del primo tempo e’ arrivato anche il terzo gol firmato da Marquinho abile ad indirizzare il pallone nell’angolino più lontano con un preciso diagonale. Secondo tempo senza storia con l’unica nota lieta rappresentata in casa rossazzurra dal debutto in serie A del giovane Caruso mentre il Verona ha trovato il tempo di mettere a segno anche il quarto gol con Janito Gomez agevolato dall’errato disimpegno di Frison che poi si è’ riscattato con un paio di interventi utili ad evitare un passivo ancora più pesante. Adesso, a tre giornate dalla fine, con Roma, Bologna e Atalanta da affrontare, solo l’imponderabile potrebbe evitare una retrocessione in serie B forse – a questo punto – meritata!

LA CRONACA:

Primo tempo (3-0)

43″ ammonito Rolin per gioco falloso;

1 punizione di Marquinho che Frison alza in angolo con qualche difficoltà;

5 Verona in vantaggio: contropiede di Iturbe, il suo tiro viene deviato da Frison ma Toni ribadisce in rete da due passi: 1-0!

22 bella azione combinata del Catania conclusa da tiro ravvicinato di Leto respinto da Rafael!

24 Toni segna con un tiro al volo ma è in fuorigioco!

27 raddoppio del Verona: Toni firma la sua doppietta schiacciando di testa in rete il bel cross di Sala: 2-0!

36 nel Verona, l’infortunato Iturbe lascia il posto a Gomez;

37 sul cross dalla bandierina, Rolin di testa manda di poco fuori;

41 Toni sbaglia il terzo gol calciando alle stelle un pallone rimpallato dalla barriera dopo la punizione di Donadel;

45 Leto perde palla, il Verona riparte e Marquinho tramuta in rete l’iniziativa di Toni: 3-0!

47 Frison, con l’aiuto del palo, evita il quarto gol veronese sul colpo di testa di Gomez;

Il primo tempo finisce col Verona largamente in vantaggio ed il Catania inesistente.

Secondo tempo (4-0)

1 nel Catania, Gyomber prende il posto di Spolli;

11 tiro violento di Leto che Rafael para in due tempi;

14 Marquinho calcia in diagonale di poco fuori!

19 nel Verona, Jankovic sostituisce Marquinho;

20 nel Catania, il debuttante Caruso sostituisce Bergessio;

28 tiro di Leto, di poco fuori;

29 quarto gol veronese firmato da Gomez dopo un errato rinvio di Frison;

30 nel Verona, Cacia prende il posto di Cacia;

35 nel Catania, Biraghi sostituisce Monzon;

47 Frison devia in tuffo il colpo di testa ravvicinato di Sala;

Finisce con un mortificante 0-4 per il Catania.

TABELLINO:

Stadio “Bentegodi” di Verona

domenica 27 aprile 2014 anticipo delle ore 12,30

16^ giornata di ritorno – Serie A 2013-2014

VERONA – CATANIA 4 – 0

Formazioni:

HELLAS VERONA (4-3-3) – Rafael, Pillud, Moras, Marques, Sala, Romulo, Donadel, Hallfredsson, Iturbe, Toni (k), Marquinho. A disposizione: Nicolas, Gonzales, Albertazzi, Cacciatore, Agostini, Maietta, Jankovic, Cirigliano, Rabusic, Gomez, Cacia. Allenatore: Andrea Mandorlini.

CATANIA (4-2-3-1) – Frison, Peruzzi, Spolli, Rolin, Monzon, Rinaudo, Lodi, Leto, Barrientos (k), Plasil, Bergessio. A disposizione: Ficara, Legrottaglie, Gyomber, Capuano, Biraghi, Izco, Castro, Boateng, Fedato, Caruso, Petkovic, Keko. Allenatore: Maurizio Pellegrino.

Arbitro: Carmine Russo di Nola.

collaboratori di linea: Daniele Iori (Reggio Emilia) ed Espedito Marco Musolino (Taranto).

quarto uomo: Giulio Dobosz (Roma 2).

arbitri di porta: Angelo Cervellera (Taranto) Fabio Maresca (Napoli).

Indisponibili: Donati, Martinho (V); Bellusci, Almiron, Andujar (C).

Diffidati: Bergessio, Legrottaglie, Castro, Biraghi, Keko, Leto, Bellusci (C).

Ammoniti: Rolin (C); Monzon (C); Rinaudo (C).

Rete: 5 p.t. Toni (V); 27 p.t. Toni (V); 45 p.t. Marquinho (V); 29 s.t. Gomez (V).

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI