PALERMO – Parma senza pace. Squadra allo sbando, società che non riesce a trovare soluzioni adeguate, stadio chiuso e gara con l’Udinese rinviata. Ora l’incubo peggiore per i tifosi gialloblu è quello di una ripartenza dai Dilettanti. Un finale infausto che la città vorrebbe evitare, in primis il primo cittadino emiliano Pizzarotti che prova a verificare se vi siano le condizioni di un fallimento pilotato, che permetterebbe il mantenimento del titolo sportivo e l’ammissione alla prossima serie B in caso di retrocessione sempre più probabile.
Il tempo stringe, infatti questa strada risulterebbe percorribile solo se la richiesta arrivasse a stagione sportiva in corso. Nel frattempo i sostenitori del Parma non si perdono d’animo e annunciano la loro presenza domenica davanti ai cancelli del “Tardini”. Un modo per dimostrare vicinanza ai giocatori e la ferma volontà di non vedere svanire nell’anonimato del calcio in terra battuta il sogno a tinte gialloblu.
