PALERMO – La Procura di Palermo ha depositato agli atti del processo sulla trattativa Stato-mafia i verbali di interrogatorio dei pentiti Gianbattista Ferrante e Francesco Paolo Onorato. Si tratta di oltre 700 pagine con le dichiarazioni rese dai due collaboratori di giustizia al processo per l’omicidio dell’eurodeputato Salvo Lima, ucciso dalla mafia il 12 marzo del 1992. I pentiti, condannati come esecutori materiali, raccontano le fasi esecutive dell’omicidio, ritenuto dai pm l’atto con il quale Cosa nostra per la prima volta avrebbe messo in atto la minaccia verso le istituzioni che avrebbe poi costretto lo Stato a trattare. Nei verbali anche le indicazioni su chi diede agli assassini l’input ad entrare in azione. Onorato e Ferrante verranno sentiti al processo, in corso davanti alla corte d’assise, il 7 novembre. Al dibattimento sono imputati boss come Riina e Bagarella, ex ufficiali dei carabinieri, il pentito Giovanni Brusca, Massimo Ciancimino, Marcello Dell’Utri e l’ex ministro Dc Nicola Mancino.
Si tratta di oltre 700 pagine con le dichiarazioni rese dai due collaboratori di giustizia Gianbattista Ferrante e Francesco Paolo Onorato al processo per l'omicidio dell'eurodeputato Salvo Lima.
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