Il re dell'acqua, politici, imprenditori: imputati eccellenti, tutti i NOMI

Il re dell’acqua, politici, imprenditori: imputati eccellenti, tutti i NOMI

Nella lista degli imputati anche l'ex presidente dell'Ars Gianfranco Miccichè
Maxi inchiesta "Waterloo"
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AGRIGENTO – La procura di Agrigento ha avanzato la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di trentadue dei quarantasette imputati coinvolti nella maxi inchiesta su Girgenti Acque: il colosso imprenditoriale riconducibile a Marco Campione che per anni (prima del fallimento) ha gestito il servizio idrico in provincia.

Il procuratore Salvatore Vella, al termine della requisitoria, ha anche chiesto il non luogo a procedere per quindici persone. Anche alla luce della decisione del gup Micaela Raimondo di dichiarare inutilizzabili diverse intercettazioni.

Chi rischia il processo, oltre ai vertici di Girgenti Acque

A rischiare il processo, oltre agli ex vertici di Girgenti Acque, ci sono politici, ex amministratori locali ed esponenti delle forze dell’ordine.

Tra questi l’ex presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gianfranco Miccichè, al quale viene contestato il reato di finanziamento illecito, l’ex deputato Francesco Scoma e l’ex Prefetto di Agrigento Nicola Diomede, accusato di aver “salvato” Girgenti Acque da una interdittiva antimafia.

Le richieste di proscioglimento

Tra le richieste di proscioglimento spiccano quelle avanzate per Giovanni Pitruzzella, ex presidente dell’Antitrust  oggi avvocato generale della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, ed Eugenio D’Orsi, ex presidente della provincia di Agrigento.

Al primo veniva contestato il concorso esterno, mentre al secondo il reato di corruzione. Il 28 aprile si torna in aula per l’inizio delle discussioni degli avvocati della difesa.

Ipotesi potente azione di lobbying

La Procura di Agrigento, con il pool guidato dal procuratore facente funzioni Salvatore Vella ed i sostituti Paola Vetro e Sara Varazi – ipotizza una potente azione di lobbying. E la creazione di un vasto sistema di corruttele volto ad eludere i controlli degli enti preposti. Che avrebbe permesso di operare in regime di monopolio con relativi guadagni e conseguenze importanti anche sull’ambiente dovuta ad una presunta omissione dell’attività di depurazione delle acque.

Le accuse

Le accuse, a vario titolo, sono associazione a delinquere finalizzata alla commissione di delitti contro la Pubblica Amministrazione, corruzione, frode in pubbliche forniture, furto, ricettazione, reati tributari, societari e in materia ambientale. 

Girgenti acque, rinviati a giudizio

La richiesta di rinvio a giudizio è stata avanzata per: Marco Campione, 61 anni (ex presidente Girgenti Acque) ; Pietro Arnone, 59 anni (amministratore unico di Hydortecne); Salvatore Aiola, 63 anni (ex brigadiere Nucleo Radiomobile Compagnia di Agrigento).

Silvio Apostoli, 68 anni (intermediario per l’acquisto dei contatori idrici in Cina); Bernardo Barone, 68 anni (Direttore tecnico programmazione Ato) ; Francesco Barrovecchio, 62 anni (responsabile tecnico Hydortecne).

Pietro Angelo Cutaia, 53 anni (direttore amministrativo di Girgenti Acque) ; Igino Della Volpe, 64 anni (membro del consiglio di amministrazione di Girgenti Acque); Leonardo Di Mauro, 61 anni; Nicola Diomede, 63 anni (ex Prefetto di Agrigento); Diego Galluzzo, 71 anni (membro cda Girgenti Acque e Hydortecne).

Luigi Giambra, 47 anni; Giuseppe Giuffrida, 68 anni (ex dirigente Girgenti Acque); Salvatore Fanara, 73 anni (membro cda Girgenti Acque e Hydortecne); Ignazio La Porta, 76 anni (membro collegio sindacale); Claudio Lusa, 47 anni (responsabile team Deloitte&Touche spa); Gianfranco Miccichè, 68 anni (presidente Assemblea Regionale Siciliana).

Giuseppe Milano, 76 anni (direttore tecnico amministrativo AG9); Giovanni Nicolosi, 63 anni; Calogero Patti, 54 anni; Gerlando Piparo, 64 anni (funzionario ex provincia Agrigento); Gian Domenico Ponzo, 65 anni (direttore generale).

Calogero Sala, 62 anni; Francesco Scoma, 61 anni (deputato); Carlo Sorci, 37 anni (presidente collegio sindacale Girgenti Acque).

Pietro Sorci, Michele Termini, 47 anni (membro consiglio amministrazione); Maria Terrana, 47 anni (dipendente Girgenti Acque); Rino Vella, 42 anni; Giorgio Vetro, 35 anni; Roberto Violante, 49 anni (ex comandante  della stazione Carabinieri di Realmonte); Salvatore Vita, 45 anni (dipendente Girgenti Acque). 

Richiesta di non luogo a procedere: tutti i nomi

La richiesta di non luogo a procedere è stata avanzata nei confronti di: Alfonso Bugea, 64 anni (giornalista); Michele Calvello, 42 anni (manager Deloitte&Touche spa); Eugenio D’Orsi, 63 anni (ex presidente provincia di Agrigento).

Giancarlo Rosato, 45 anni; Salvatore Gabriele, 59 anni (uomo politico e membro cda); Gerlando Gibilaro, 46 anni (ex consigliere comunale di Agrigento); Giuseppe Giuffrida, 74 anni (ex consigliere comunale di Cattolica Eraclea).

E ancora Paolo Francesco Lupo, 69 anni (dirigente della Soprintendenza Beni Culturali Agrigento); Francesco Macina, 37 anni (senior team Deloitte&Touche spa); Alberto Paderni, 38 anni (senior team Deloitte&Touche spa).

Salvatore Montana Lampo, 71 anni (direttore Arpa Agrigento); Maria Patrizia Scimeca, 62 anni (dirigente Arpa). Pio Giovanni Avanzato, 53 anni (funzionario Arpa).

Fulvio Riccio, 47 anni (consulente a contratto dell’Autorità d’Ambito Ottimale della Provincia di Agrigento); Giuseppe Maragliano, 68 anni (dirigente Arpa); Giovanni Pitruzzella, 63 anni (presidente Autorità garante della concorrenza e del mercato).


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