PALERMO – L’ex pm Antonio Ingroia in più occasioni ha mostrato segnali di apertura verso il Movimento Cinque Stelle, ma dalla sponda grillina non pare esserci alcuna predisposizione ad un dialogo. “Alleanze con Ingroia? No, non ne facciamo con nessuno”, ha affermato perentorio il capogruppo all’Ars Giancarlo Cancelleri, dissipando i pochi dubbi che permanevano.
L’ex candidato alla presidenza della Regione non ha poi risparmiato Ingroia da sferzanti critiche. “Ci dispiace faccia da foglia di fico su partiti navigati come Italia dei Valori e Rifondazione Comunista, che stanno sulla scena da parecchio – ha ribadito –. Anche se non ho nulla da dire sulla sua figura morale ed etica”. Cancelleri non si preoccupa dei sondaggi che danno il M5S in calo: “Anche quelli siciliani ci davano al 7-8 per cento, poi però siamo stati il primo partito in Regione”. Che la campagna elettorale per le elezioni politiche sia già nel vivo però lo testimonia un altro attacco all’ex magistrato della Procura di Palermo: “Il suo ingresso in politica pone il fianco alle critiche di Berlusconi alla magistratura, quando dice che è parziale e di sinistra. Questo ne è la prova provata. La sua decisione regalerà voti proprio a Berlusconi”.
Intanto è annunciato il ritorno in Sicilia di Beppe Grillo, che il 14 gennaio tornerà a girare lo Stivale per la campagna elettorale. “Non credo tornerà a nuoto – dice scherzando Cancelleri – ma sicuramente troverà un altro modo”.