Intimidazione al centro estetico| La titolare: "Ho la coscienza pulita" - Live Sicilia

Intimidazione al centro estetico| La titolare: “Ho la coscienza pulita”

"Non ho mai ricevuto richieste estorsive - dice la proprietaria del centro nella zona di via Uditore -. Si lavora già con fatica e questo episodio mi ha amareggiato. Spero si tratti di una bravata".

 

VIA CAMILLO CAMILLIANI
di
3 min di lettura

PALERMO – E’ il metodo utilizzato dagli esattori del pizzo per ribadire la propria presenza sul territorio, per “avvisare” coloro che finiscono nel loro mirino: il racket colpisce spesso le sue vittime inserendo l’attack nei lucchetti delle loro attività, prima o dopo le richieste estorsive non andate a buon fine. Oggi, l’ennesimo episodio a Palermo. Ad essere bloccati con la colla, i lucchetti del centro estetico “Herimar” che si trova in via Camillo Camilliani, a due passi da via Uditore.

A notare il danneggiamento, stamattina poco prima delle 9, una delle impiegate che avrebbe dovuto aprire. Momenti di paura quelli che racconta la titolare, che precisa di non avere mai ricevuto alcuna richiesta estorsiva: “Ho questa attività dal 1974 e da allora ho sempre lavorato onestamente. Per fortuna, in questi anni, nessuno è mai venuto a chiedermi il pizzo. Nonostante la zona sia per certi versi abbastanza critica, non mi risulta che le attività commerciali siano state prese di mira, almeno negli ultimi anni”. Nella stessa via ci sono un panificio, una macelleria, una pizzeria ed una cartoleria:

“Siamo in pochi qui – continua la titolare del centro – e si tratta di piccoli negozi che già quotidianamente pagano le conseguenze di una crisi economica pesante. Il commercio sta attraversando un momento complicatissimo, ma ciò nonostante non mi sono mai scoraggiata. Sono invece episodi del genere che scoraggiano. Io oggi, dopo quello che è successo, sono amareggiata, non riesco a capire perché sia accaduto. Adesso mi preoccupo anche per le ragazze del personale, alle quali tengo moltissimo”.

Stamattina è stata proprio una delle due impiegate a telefonare alla proprietaria del centro e ad avvisarla: “Abbiamo così chiamato subito la polizia – precisa – e denunciato tutto. Si lavora con fatica, ma provo a tenere in piedi tutto e con la massima qualità. Le aziende con cui lavoro sono serissime, in questi anni ho coltivato ottimi rapporti con loro, non credo che nell’ambito lavorativo possa esserci qualcuno che vuole ostacolarmi. Più che altro – dice la titolare – penso si tratti della bravata di un gruppo di ragazzini, o perlomeno, spero sia così. In qualunque caso, continuerò a lavorare come ho sempre fatto e a testa alta”.

“I locali del centro – aggiunge – sono in affitto. Anche la casa in cui abito con mio marito è in affitto. Lavoro per vivere e non è giusto che accadano episodi del genere, per il bene di chi ogni mattina si alza e va a lavorare con l’intento di farlo bene e in modo trasparente. Inoltre devo essere in grado di garantire il posto di lavoro alle ragazze che lavorano qui. Non mi sarei mai aspettata di dovere affrontare una situazione così strana, perché ho la coscienza a posto.

Uno degli ultimi simili episodi in città, ha riguardato i primi di marzo l’attività del consigliere della Prima circoscrizione, Francesco Virga, una parruccheria in corso Vittorio Emanuele. Anche in quel caso, all’apertura delle saracinesche, il padre di Virga si è accorto di quanto accaduto avvisando poco dopo la polizia. “Non ho mai ricevuto alcuna richiesta estorsiva, nessuno è mai venuto a chiedermi il pizzo e se fosse successo, avrei denunciato ancor prima di subire ulteriori pressioni”, ha dichiarato Virga.

“La mia attività è stata aperta nel 1950 e in tutti questi anni, per fortuna, siamo stati tranquilli. Credo, piuttosto, che ad entrare in azione sia stato qualcuno che si è sentito infastidito dalla mia attività politica e dalle battaglie che porto avanti nell’interesse della mia circoscrizione”.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI