PALERMO – Svettando in cinque delle sei prove speciali in programma, l’equipaggio della scuderia Island Motorsport, composto dal cefaludese Marco Runfola e dalla massese Corinne Federighi, fresca campionessa italiana rally femminile (così come nel 2015), ha vinto il 3° Rally Day di Pomarance, andato in scena sugli asfalti del Pisano. Già in coppia nella vita, l’inedito equipaggio siculo-toscano ha condiviso per la prima volta l’abitacolo di una vettura da corsa (la medesima utilizzata da Federighi nella rincorsa al ‘Tricolore’), ovvero la Renault Clio R3 curata dalla SMD Racing, passando al comando della gara sin dalla prima frazione cronometrata e difendendo la leadership fino alla bandiera a scacchi.
“Una di quelle giornate in cui è filato tutto liscio come l’olio, per quanto il successo sia stato meno semplice del previsto – ha commentato un più che soddisfatto Runfola – Al termine del penultimo tratto cronometrato (l’unico concesso agli avversari ndr), infatti, abbiamo sentito squillare un campanello d’allarme. Tanto da spingerci ad alzare il ritmo nella frazione conclusiva per aver certezza del risultato. Ottimo il feeling tanto con la mia navigatrice quanto con la Clio. Un mezzo, affidabile e competitivo, allestito alla perfezione dalla SMD che ringrazio per il lavoro svolto”. Alle parole del veloce driver isolano, hanno fatto eco quelle pronunciate dalla sua dolce metà: “Ci siam proprio divertiti e non potevamo desiderare miglior epilogo. Inoltre, come già dichiarato alla vigilia, per me si è anche trattato di una sorta di ritorno alle origini: nel 2014, infatti, ho debuttato sul sedile di destra dettando le note a mio zio Marco”.
Se per Marco Runfola, la trasferta a Pomarance ha segnato la chiusura ufficiale del 2016 agonistico-sportivo, Corinne Federighi dovrebbe, invece, essere chiamata ad un ultimo impegno – ancora da definire – prima di poter definitivamente archiviare una stagione strepitosa.