CATANIA – “Esprimo pieno apprezzamento per come si è conclusa, nel corso dei lavori d’Aula, la vicenda che attanaglia l’Istituto incremento ippico di Catania e per la responsabilità dimostrata dall’assessore all’Agricoltura Dario Cartabellotta. L’erogazione dei fondi nelle variazioni di Bilancio rappresenta una boccata d’ossigeno per i quaranta dipendenti, che da mesi non percepiscono lo stipendio, e al contempo, per la tutela del patrimonio equino dell’istituto incremento ippico”.
A dirlo è il deputato del gruppo Pds-Mpa all’Ars Toti Lombardo intervenuto sulla questione, insieme ai componenti del partito autonomista in II^ commissione all’Ars, alla presenza dell’assessore al ramo e degli esperti nel settore.
“E’ stato opportuno – afferma Lombardo – non mortificare l’importante funzione dell’Istituto e dei suoi lavoratori che si ergono a baluardo nella difesa della zootecnia siciliana. Inoltre – prosegue l’autonomista – colgo l’occasione per stimolare l’azione del governo regionale e dell’assessore Cartabellotta nel settore della zootecnia, che, come testimoniato dalla quasi totale assenza di allevatori siciliani all’importante evento della “Fiera internazionale cavalli di Verona”, versa in una condizione di gravissima crisi. Un settore – conclude il parlamentare – che invece andrebbe rilanciato coinvolgendo in un tavolo tecnico i principali attori del comparto zootecnico. Le tanto decantate tre T: Terra, Turismo e Tavola vedono la zootecnia al centro di questa importante direttrice di sviluppo della nostra regione che, con il sapiente utilizzo della nuova programmazione comunitaria, potrà tornare a giocare un ruolo strategico nell’economia della Sicilia”.
