Proseguono gli arrivi in Italia dei profughi ucraini. Alle 8 di questa mattina – informa il Viminale – erano 38.539 le persone entrate nel territorio nazionale: 19.566 donne, 3.373 uomini e 15.600 minori. Le principali città di destinazione dichiarate continuano ad essere Milano, Roma, Napoli e Bologna. I dati fanno registrare un aumento di poco più di mille unità rispetto alle 24 ore precedenti.
Per garantire il trasferimento dei cittadini ucraini che necessitano di soccorso sanitario urgente – presenti nei territori di Polonia, Romania, Slovacchia e Moldavia – il Dipartimento della Protezione civile ha attivato la Cross – Centrale remota per le operazioni di soccorso sanitario.
La Centrale, che coordina le operazioni di evacuazione medica, tra ieri e oggi ha trasferito 9 pazienti pediatrici oncologici, che saranno assistiti dai servizi sanitari delle regioni Lazio, Emilia-Romagna e Lombardia. A questi si aggiungono i 7 pazienti degli scorsi giorni, per un totale di 16 persone trasferite tramite MedEvac – Medical Evacuation dall’inizio dell’emergenza.
La Cross, nell’ambito del Meccanismo europeo di Protezione civile e in risposta alla specifica richiesta della Direzione generale per la salute e la sicurezza alimentare della Commissione europea, continuerà, in raccordo con i referenti sanitari regionali, la ricognizione dei posti letto disponibili nelle Regioni e Province autonome e l’organizzazione del trasferimento dei pazienti.