PALERMO – Da Palermo avevano raggiunto la zona di Villagrazia di Carini stamattina all’alba, ma la battuta di pesca di padre e figlio si è conclusa tragicamente. L’uomo, Giovanni Zampardi di 65 anni, è infatti deceduto dopo essersi immerso in mare. Avrebbe praticato da tempo la pesca subacquea, ma stavolta qualcosa è andato storto.
Il 65enne avrebbe infatti accusato un malore e nonostante i soccorsi tempestivi del figlio non c’è stato nulla da fare: trasportato fino alla riva, è morto poco dopo. Una volta lanciato l’allarme, ad accertare il decesso sono stati i sanitari del 118. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri e gli uomini della Capitaneria di porto. Si tratta dell’ennesima tragedia in mare delle ultime settimane nel Palermitano.
Dopo il naufragio del peschereccio Nuova Iside che ha provocato tre vittime, un uomo è morto a Cefalù dopo essersi tuffato in mare. Sempre nella cittadina normanna, un ragazzo si è ferito gravemente dopo un tuffo nella zona del molo vecchio: ha battuto la testa sugli scogli ed è stato ricoverato con prognosi riservata.