La Fiume risponde a Nucifora| “Responsabilità del suo decennio” - Live Sicilia

La Fiume risponde a Nucifora| “Responsabilità del suo decennio”

La consigliera comunale replica alle parole del primo cittadino.

FIUMEFREDDO DI SICILIA
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FIUMEFREDDO DI SICILIA. L’opposizione a Fiumefreddo di Sicilia non ci sta dopo le dichiarazioni rilasciate a LiveSiciliaCatania dal primo cittadino Sebastiano Nucifora. La sua principale sfidante alle amministrative, Marinella Fiume, sindaco del comune ionico dal 1993 al 2002 ed oggi consigliere comunale di minoranza, tocca punto per punto le questioni trattate, a cominciare dai problemi finanziari e dal concreto rischio di dissesto dell’ente. “Intanto dico che il dissesto va evitato – dichiara Marinella Fiume – perchè andrebbe a svantaggio dei cittadini, che già pagano tasse esose e non possono permettersi di sottoporsi ancora ad aggravi maggiori. Ma poi mi chiedo cosa si sta facendo per evitarlo. Ancora il bilancio 2016 non è approdato in consiglio. Lo hanno deliberato in giunta ma per ben due volte ha avuto il parere negativo dei revisori dei conti. Ma non era stato nominato un grande assessore alle Finanze da Mascali? Come se mancassero esperti qui da noi. Il mago non ha fatto miracoli? Eppure – conclude – i miracoli li aveva promessi”.

 

Ma per il sindaco Nucifora l’attuale situazione debitoria, ereditata dalla precedente amministrazione, sarebbe disastrosa. “E’ vero – prosegue la Fiume – ma molte responsabilità sono del suo decennio. Non lo dico io ma i revisori dei conti, che in consiglio comunale, durante la precedente consiliatura, hanno detto che il comune è indebitato per colpa degli eccessi di mutui contratti dall’amministrazione Nucifora e per aver stabilizzato 39 articolisti. Sugli articolisti da stabilizzare – spiega a LiveSiciliaCatania – possiamo anche essere d’accordo. Ma se si fosse proceduto progressivamente, come molti altri comuni stanno facendo, probabilmente non saremmo arrivati a questa situazione. Ma poi mi chiedo: se non ci sono soldi perché affidare la potatura degli alberi ad una ditta privata, quando noi abbiamo il personale ed i mezzi per poterlo fare? Iniziamo a risparmiare da qui. E poi hanno fatto tanto rumore quando c’era la precedente amministrazione perché il sindaco, gli assessori e il presidente del Consiglio si decurtassero gli emolumenti. Perché – dice ancora – non iniziano adesso a dare il buon esempio?”.

 

Tra le questioni che hanno suscitato grande polemica l’interruzione del servizio di trasporto dei disabili. “Il sindaco dovrebbe preoccuparsi di assicurare i servizi essenziali agli strati della popolazione che più ne hanno bisogno, invece di fare proclami – continua Marinella Fiume – Il servizio di trasporto dei ragazzi disabili nei centri di assistenza è obbligatorio per legge. Quindi se configura, poniamo, un debito fuori bilancio è un debito che va saldato perché il servizio è obbligatorio. Non ha senso tagliare nei servizi obbligatori per legge. Non funziona così”. Ed in merito agli altri due argomenti affrontati dal primo cittadino, opere pubbliche e strisce blu sul lungomare, così interviene Marinella Fiume. “I cittadini non vogliono accuse generiche per le mancate realizzazioni delle opere pubbliche, vedi Via Carrettieri o il Casale Papandrea – dichiara la consigliera comunale – ma vogliono sapere di chi sono le responsabilità e che si facciano pagare i responsabili. Purché non paghino i cittadini. L’isola ecologica, la via Quasimodo e la via Meli sono state inserite a finanziamento già dalla precedente amministrazione e sono solo da cantierare. Allora si realizzino queste opere nell’interesse della comunità. Noi vogliamo che vengano completate”. E poi sui costi esorbitanti della sosta a pagamento sul lungomare durante la stagione estiva, dice: “Ci stanno bene le strisce blu. Ma non si potevano tutelare i diritti di tutti, non solo dei residenti, ma anche di coloro che hanno delle attività? – spiega Marinella Fiume – Ad essere tutelati, invece, sono stati solo i proprietari dei parcheggi privati sulla Regia Trazzera perché lì si pagava solo tre euro al giorno, a fronte di cifre esorbitanti sulle strisce blu. Ma poi a fronte di quali servizi? Mai si è vista tanta spazzatura in giro, mai la spiaggia è stata più sporca della scorsa estate, senza che si sia posto un freno al fenomeno degli attendamenti abusivi”.

 

Infine l’ex sindaco interviene sulle scelte del personale dell’ente. “Non si possono rendere servizi utili se non si razionalizza il personale – spiega la Fiume – Nucifora ha così razionalizzato il personale. Ha preso un vigile urbano e gli ha dato il Comando della polizia municipale, malgrado ci fosse un vice comandante che aveva fatto un concorso per questo, ed una parte dell’area tecnica, con il verde pubblico, l’acquedotto, opere pubbliche fino ad una certa cifra, ecc. Ma la cosa più grave è che gli abbia dato i Servizi sociali. Chi ricopre questa carica deve avere una certa competenza ed un titolo di studio adeguato. Così non è né per l’area tecnica, né per i Servizi sociali. Non può bastare – conclude – il rapporto fiduciario per erogare servizi utili”.

 

 

 

 


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