PALERMO – Due ore e mezza per spazzare via le ombre. Per “difendere” l’immagine di se stessa, del marito Mario Biondo e della coppia. “La nostra relazione andava benissimo, volevamo avere un bambino – mette a verbale Raquel Sanchez Silva -. Non è per nulla vero che mio marito era un drogato, sempre alla ricerca di avventure sessuali e frequentatore di postriboli. La famiglia Biondo e la tv italiana hanno infangato la sua memoria”.
Raquel Sanchez Silva, presentatrice spagnola di Telecinco, conduttrice dell’edizione spagnola del reality “L’Isola dei famosi”, è la moglie del cameraman palermitano Mario Biondo, morto in circostanze misteriose il 30 maggio 2013 nella casa in cui vivevano assieme, a Madrid. La bella presentatrice ha risposto alle domande dei pubblici ministeri Calogero Gerrara e Claudio Camilleri volati nella capitale iberica per ascoltarla in qualità di persona informata sui fatti.
A Palermo è stato aperto un fascicolo per omicidio, ancora a carico di ignoti. Non ha mai convinto la tesi del suicidio con cui i magistrati spagnoli hanno archiviato in fretta il caso. La presentatrice spagnola è stata ascoltata come persona informata sui fatti: l’interrogatorio è durato circa due ore e mezza e ha puntato a fare luce su diversi aspetti, a partire da alcune versioni contrastanti tra loro, fornite dalla donna subito dopo il ritrovamento del corpo senza vita del marito nel loro appartamento.
La donna ha riferito di non sapere dell’uso di stupefacenti, mentre gli esami tossicologici condotti sulla salma dimostrano che poco prima di morire Biondo aveva assunto droghe. La spagnola ha smentito anche un eventuale litigio che avrebbe scosso Biondo. Dall’esame del pc della vittima sarebbero inoltre emerse le ricerche su internet di film porno. Oltre alla donna, i pm hanno sentito anche la colf della coppia, una vicina (che ha detto di aver sentito dei gemiti la notte della morte di Biondo), uno zio della vedova, due amici di Biondo e il manager di Raquel Sanchez Silva. A non tornare sarebbero soprattutto i tempi, con alcune versioni in contrasto tra loro. Inoltre, i pm stanno indagando su alcuni tweet di cordoglio che sarebbero stati inviati a Sanchez Silva prima dell’arrivo della polizia a casa Biondo.
