Verrà eseguita in prima assoluta domani alle 21.15, al teatro Politeama di Palermo, “Strada Bianca”, composizione inedita del palermitano Marco Betta per il Trio Artè. Il trio, nato nel 2007 e composto dai palermitani Mirko D’Anna al violino, Giorgio Garofalo al violoncello e Valentina Casesa al pianoforte, eseguirà anche brani di Mozart, E. Sollima e Mendelssohn.
Marco Betta (che di Eliodoro Sollima fu allievo) ha scritto la sua Strada bianca (2011) per il Trio Artè, al quale è dedicata. Come afferma l’autore, il brano “è una sorta di diario che racchiude frammenti e resoconti sonori prodotti dall’inizio della mia esplorazione nel mondo della composizione sino ad oggi; il titolo è un riflesso di questo percorso che considero una strada aperta, alludendo proprio al mio percorso personale, ma anche a quelli che ho incrociato. Mi è sempre piaciuta l’idea di potere raccontare con la mia musica periodi diversi, aspirazioni, visioni e sogni; di tracciare appunti che fermano istanti, di collegare frammenti di vita che diventano figure sonore. L’opera è tripartita e fin dall’inizio emergono fantasmi di antichi canti popolari siciliani ricostruiti liberamente: una memoria antica che affiora e si accende e spegne su strutture sonore e figure della musica del nostro tempo. A tratti ogni cosa si sovrappone come in un vortice. Al termine affiora un piccolo Requiem, un canto popolare anch’esso ricostruito dalla memoria”.