L'archivio segreto delle tangenti| "Un bordello di progetti" e società - Live Sicilia

L’archivio segreto delle tangenti| “Un bordello di progetti” e società

Commenti

    ahahaha io l’avevo detto e denunciato ma non mi hanno creduto oppure doveva andare cosi che le aziende devono pagare le tangenti per entrare negli ospedali e poi loro li ripercuotno sui lavoratori vedasi imprese di pulizie negli opsedali pagano a trecento sessanta euro al mese per ogni puliziere e la cosa che fa rabbia che e sempre la stessa azinda che vince l’appalto

    Vomito totale….e sto Damiani come se non bastasse era stato nominato Direttore di una ASP regionale. Chi ce l’ha messo, perché ce l’hanno messo, quali erano isuoi titoli preferenziali rispetto ad altri? Vergogna, questo è il risultato del clientelismo politico.

    I malati si affidano a persone che dovrebbero essere Angeli, e …ripeto, la loro fiducia ,speranza,necessità di aiuto viene venduta x soldi, complimenti….una vera coscienza…di uomini di una Tempra ,capacità e cultura da fare paura

    il problema è anche per colui che subisce di pagare la tangente. L’imprenditore deve pagare perchè se non paga perde l’appalto o il lavoro.

    Oltre alla condanna, l’interdizione perenne dai pubblici uffici, devono questi galantuomini, restituire fino all’ ultimo euro di tangente.

    Se la GdF controllasse tutti gli apparti che la “Tecnologie Sanitarie” ha vinto negli ultimi 10 anni…..

    ma veramente qualcuno pensa che sia un malcostume isolato?

    Nominato da Musumeci, ricordiamolo.

    L’Italia è senza speranza! Ladri ovunque

    Grande lavoro GdF. Ma non vi limitate a questo. Fossi io il comandante affiderei ad ogni squadra un assessorato da controllare. Li farei diventare esperti di tutte le norme e circolari di quel settore. Anche “quasi amici” dei funzionari. Raccogliere informazioni e confidenze, umori e sospetti. Chi sbaglia deve andare dentro.

    Ecco spiegati i tagli alla sanità pubblica. Un sistema organizzato per censo e non per merito porta esattamente a questo, i paesi anglosassoni lo hanno capito 120 anni fa, noi pagheremo questa gente quando dovremo andarci a curare fuori regione.

    Analizzando ogni passaggio di denaro, ogni movimento bancario apparentemente lecito stanno venendo fuori nuove circostanze e nuovi nomi. D’altra parte Manganaro diceva a Damiani nel gennaio 2019: “… dobbiamo approfittare da un lato e prepararci per le nuove sfide anche su Trapani”

    seguire i movimenti di denaro era il metodo del giudice Falcone…

    Mi sorge una domanda. Ma tutto il sistema anticorruzione previsto per le pubbliche amministrazioni (rotazioni, ecc), a cosa è servito ? In questo caso forse a nulla

    Mi pare partorito da Crocetta semmai.

    Sono sicuro che, il Damiani a trascinato il dott. Candela.
    Speriamo cge indagano anche su tutti gli appalti. Ad esmpio sul rifacimento dell’androne dell’Ospedale di Petralia

    Nel frattempo viene nominato il direttore sanitario a Trapani e tutto rimane stagnante come tutta la sanità siciliana.Dove sono finiti gli atti aziendali?

    Io comincerei ad incriminare chi aveva autorizzato il doppio incarico a Fabio Damiani, manager dell’Asp di Trapani e contemporaneamente responsabile della Centrale unica di committenza che gestiva gli appalti in Sicilia. Era del tutto incompatibile, esistono note dove lui si scriveva e lui si rispondeva. Impensabile

    se vogliono lottare la malavita devono togliere il diritto di voto

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