E il dirigente maneri che fine ha fatto??? Il segretario generale liotta che ce dove vede e dove non vede ( gli illeciti) che fine ha fatto????
Le nomine dei dirigenti generali | Dipasquale: “Rischio illegittimità”
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Siamo in 6 non voteremo più. La lega e invotabile
E se partiva e con le tasse lo stato si prendeva tutto ondietro? Ora l affidano a qualcuno che la farà fallire?
Senatore Faraone quanta ipocrisia nei suoi ragionamenti. Non è obbligatorio che Cuffaro faccia politica. Lei non dice quello che pensa. Non si può da un lato ricordare Falcone e Borsellino e al tempo stesso consentire a Cuffaro di fare politica. Avere scontato la pena non cancella il reato. Il reato resta . Il recupero non comporta necessariamente il reintegro di Cuffaro nella politica. È inquietante che Cuffaro abbia rifondato la Democrazia Cristiana. Ed è ancora più inquietante che abbia un seguito. Lo Stato deve assumere una posizione chiara e netta contro la mafia. Non avrebbe senso che ci siamo ancora uomini dello Stato rischino la vita e si dichiari che Cuffaro possa fare tranquillamente politica come se non avesse commesso nulla. La gravità del resto di Cuffaro è di avere commesso il reato da rappresentante delle istituzioni e non da comune cittadino. Ci pensi e si sforzi a dire quello che pensi. Basta con l'ipocrisia.
non lo voto ma non gli voglio male!
on.le Di Pasquale, vogliamo parlare dei dirigenti generali nominati anni addietro , provenienti dagli enti e dalle aziende di soggiorno e turismo? Tutti diventati generali di corpo d’armata per aver comandato una squadretta di 10 operatori al max ! Tutti generali senza concorso o con concorso per sottotenente, con i risultati sotto gli occhi di tutti! La Regione non ha mai fatto i concorsi per i dirigenti interni, onde consentire a chi aveva titoli, carriera e capacità di accedere alle fasce superiori, raccattando dirigenti altrove!
la qualcosa non la scopre di certo questo deputato ma è stata oggetto di pronunce giurisprudenziali di cui non si parla anzi di cui si tace. E si sa la regola di legge sottaciuta non viene riconosciuta se di essa non se ne parla. Strana fprma questa di intendere il diritto e quindi la democrazia che in sommo grado su di esso poggia le sue basi.
A parte ciò l’unico viatico è rappresentato dal concorso pubblico richiamato dall’art. 6 della legge regionale 10/2000 in quanto tutte le altre vie (per titoli o per volontà di legge regionale) sono state già percorse e inesorabilmente bloccate dalla giurisprudenza che recita sempre la solita ‘sgradevole’ litania “la dirigenza va selezionata scegliendo le eccellenze che si individuano PER CONCORSO!
Ma dove è stato fino ad oggi?
Bella questione.
Che nessuno sa, può, e vuole risolvere.
On.le, che facciamo?
NON nominiamo nessun dirigente generale?
la zita è questa.
Dirigenti di prima fascia non ce ne sono.
Praticamente neppure di seconda.
Ce ne sono più di mille di terza.
Il 90% di costoro non ha mai fatto nè superato un concorso pubblico.
Ma qualcuno sì!
Poco meno di cento ha fatto un VERO concorso pubblico per esami, preselezioni, scritti ed orali.
Perchè non chiede quanti e chi sono?
Degli attuali dirigenti generali quanti sono entrati SENZA CONCORSO per sanare gli abusi edilizi degli anni ’80?
Perchè non chiede notizie su costoro?
Quindi tutti ma proprio TUTTI i dirigenti generali interni sono illegittimi?
Vorrei proprio vedere…
L’elemento schizofrenico della vicenda è che nel contesto della sentenza n. 01244 del 15/05/2014, con la quale il TAR bocciò il ricorso dei dirigenti di III fascia Salvatore Taormina e Alessandra Russo contro Patrizia Monterosso – si veda l’articolo di LiveSicilia del 12/06/2014 di Accursio Sabella – proprio perchè i ricorrenti, in quanto dirigenti di III fascia non avevano il requisito per ricorrere, l’Avvocatura dello Stato, cioè la Regione, sposò la tesi difensiva della Monterosso poi accolta dal TAR. Ed allora, mentre in tribunale la Regione sosteneva l’inconferibilità dei III fascia, fuori dall’aula continuava ed ha continuato fino ad ora a nominare dirigenti generali i dirigenti di III fascia. Questo a dimostrazione della “coerenza” amministrativa e del “rispetto” delle leggi e delle sentenze passate in giudicato di Musumeci e dei suoi “illustrissimi” predecessori. Corte dei Conti e Procura della Repubblica, se presenti, battere un colpo, please.
Certo. Meglio lasciare quelli che ci sono che vengono dal precedente governo di centrosinistra e con i quali magari si sono anche condivise esperienze…
Ma ancora con questa barzelletta,? Sono solo nomine politiche.
Premesso che il dato andrebbe aggiornato così da scoprire che anche la seconda fascia si è ridotta a soli due dirigenti, gli altri sei sono già da quest’anno in quiescenza o ci andranno entro pochi mesi, e sui due provenienti da agenzie poi cooptati alla regione, sulla effettiva legittimità di appartenenza alla seconda fascia, dovuta al fatto che dalla terza si può solo uscire, ma non entrare, considerato che alcuni dirigenti generali hanno fatto lo stesso percorso di arrivo alla regione, ma si sono ritrovati in terza fascia, la dice lunga su un guazzabuglio volutamente cercato. Fino ad ora si è proceduto secondo una norma che lasciando la definizione “dirigente” senza alcun riferimento a fascia, norma mai fatta oggetto di impugnativa o ricorso, ha portato alla nomina dei dirigenti generali e continuerà a farlo, con buona pace dell’on.le di pasquale oggi, e di chi nel passato era all’opposizione e oggi no, sollevava la stessa questione.
Aggiungerei che Taormina attualmente E’ dirigente regionale.
Sig. Attilio guardi che non è affatto vero che il 90% dei dirigenti in servizio presso l’amministrazione regionale non ha mai fatto un concorso. Ma dove le prende le due informazioni? Ed anche sui dirigenti assunti originariamente per fronteggiare il tema dell’abusivismo edilizio lei risulta essere assolutamente disinformato: questi dirigenti, i cui curriculum vitae può benissimo andare a consultare documentandosi sul sito istituzionale della Regione, sono di primissimo livello e tutti, ripeto e sottolineo tutti, hanno superato un regolare concorso indetto con avviso pubblico sulla GURS, sostenendo prove sia scritte che orali.
Ciò posto, la inviterei a non sparare più disinformazione strumentale (per dirla con un eufemismo).
Per non parlare del funzionario del Ente Sant’Orsola diventato dirigente di II fascia
Onorevole dice cose di una evidenza stratosferica anche alla luce di pronunce del tribunale, già messe in evidenza negli altri commenti. Buttafuoco non aveva torto , è il dramma della Sicilia e della sua classe politica. Perché è vero che non ci sono dirigenti di prima e pochissimi di seconda fascia, ma è come, avendo anni di tempo per organizzare una manifestazione o un lavoro o fornitura pubblica, si resta inerti e all’ultimo minuto si invocano ragioni di urgenza per scavalcare le norme che giustamente impongono bandi e procedure a evidenza pubblica. Sono anni, decenni che si parla di questo! Perché non regolarizzano la situazione e fanno i concorsi? È una offesa alle intelligenze , ma non solo, sono abusi perseguibili
… MA SONO SOLO NOMINE POLITICHE, PERCHE’ SOLO ORA TANTO “SCRIUSCIUU PI NENTI”
concordo con lei sig. Pierino. Il sig. Attilio non sà come tanti altri che i tecnici cosiddetti ex genio civile hanno sostenuto un concorso, prova scritta e prova orale.
DI PASQUALE se ne è accorto solo ora??
E dove è stato sino ad oggi !!
veda che per quanto ricordo per sanare gli abusi edilizi degli anni ’80? ci sia stato uno scritto che un Orale, Semmai da chiedere è come mai il Bando di concorso INIZIALE è cambiato da Laureati e diplomati REGOLARMENTE ISCRITTI ALL’ALBO CHE SONO PROFESSIONISTI, a semplicemente LAUREATI E DIPLOMATI?? lo sa che per un albo si accede per esame e per accedere ad all’altro albo si si deve fare gavetta di almeno di 2 anni ed altri esami, e comunque essere professionisti liberi quindi avere GIA’ delle Capacita’ superiori direi ai soli e semplici Laureati o ai soli e semplici diplomati? le capacità appunto sono l’esperienza sul lavoro che facevano, invece modificando il BANDO, CHI SONO ENTRATI???? ….. quindi per favore Taccia.
Sig. Pierino, mi dispiace contraddirla, ma i dirigenti tecnici della sanatoria edilizia hanno superato una prova scritta ed una orale sulla sanatoria edilizia, per accedere all’amministrazione a tempo determinato, solo poi, con una legge di natura clientelare sono stati assorbiti nei ruoli soprannumerari della regione. Il concorso pubblico è tutt’altra cosa ed attualmente saranno poco più di cento i dirigenti regionali assunti con regolare concorso pubblico. Questi dovrebbero essere inquadrati subito in seconda fascia
MA CHE TUTTAVIA FANNO COMODO ANCHE ALLE DESTRE!
Spiace constatare che non si colga, da parte di alcuni, la differenza tra un concorso dedicato a tecnici e, ben altra cosa, di un altro dedicato alla dirigenza. Infatti tutti i soggetti selezionati dalle norme di reclutamento per la sanatoria (me compreso) sono stati selezionati per fare i tecnici o, se si preferisce, i dirigenti tecnici. La legge n, 10/2000 ha invece inteso, all’art. 6, selezionare dirigenti ossia manager dando la possibilità ai dirigenti tecnici di misurarsi in questo vampo con un concorso pubblico che, per equità di trattamento, ammetteva anche gli interni con la qualifica di 3° fascia. Tutto ciò dopo l’abbuono concesso ai dirigenti regionali i quali SOLO IN PRIMA APPLICAZIONE DELLA LEGGE 10 venivano promossi dirigenti generali. Ma quella doveva essere solo una deroga transitoria alla legge mentre invece con la furbata della successiva legge 20 ai voleva aggirare. Come si sa questa furbata è caduta miseramente con l’impugnazione del Commissario di governo. ma in Sicilia le leggi contano fino ad un certo punto tanto chi le fa rispettare. E così si è andati e si va tutt’ora avanti non certo nel progresso e nello sviluppo.
Servizi cimiteriali ?
veda che è stata pubblicizzata nella GURS questo tipo di concorso a tempo, sia nella prima stesura, sia nella seconda modificata, nella prima stesura era riservato solo ai tecnici iscritti agli albi quindi che in teoria hanno già un curriculum lavorativo chi piu’ chi meno, poi è stato cambiato in soli Laureati e diplomati e dopo come dice lei assunti nei ruoli soprannumerari regionali, come vede la Natura Clientelare c’è stata, MA fra la stesura della pubblicazione della prima versione del concorso e la seconda versione ed ultima versione del concorso, niente da togliere a chi è bravo ovviamente, ma qui potrebbe avere ragione lei a discutere di natura Clientelare
e lei, invece, dove è stato? ha mai denunciato qualcosa in merito, anche da questo blog?
ecco perchè in regione dilaga incompetenza e nomine clientelari,,,,,,,,,,,,il personale è stato assunto senza avere ne titoli ne competenze
Credo che il commento del Sig Attilio faccia riferimento ad uno scorrimento di graduatoria ENORME che, di fatto, ha consentito anche a chi era molto lontano dai primi di essere vincitore del concorso pubblico.
Qualcuno si è chiesto a che pro tutta sta manfrina fra Dirigenti di I, II e III fascia nella Regione Siciliana? Andiamo a vedere chi sono gli attuali dirigenti di I e II fascia. Come ci sono diventati e che capacità hanno. Poi riflettiamo anche su come spesso alcune figure dirigenziali generali esterne vengono selezionate in Sicilia e fuori Sicilia. E infine andiamo a dimensionare, rispetto a quanto sopra, quanto può risultare grave il conferimento degli incarichi di dirigente generale in Sicilia ai dirigenti di III fascia. Questo circa l’attuale spauracchio.
Altra cosa è invece l’urgenza di eliminare l’anomalia siciliana della III fascia, su cui tutta la politica regionale ancora dorme, compreso quello dell’articolo.
Non facendo i concorsi hanno negato la carriera ai meritevoli e capaci, pescando sempre fra i raccomandati ! Finiamola di prenderci per i fondelli. Ora che quelli più esperti ed anziani sono andati via, mentre sono rimasti solo quelli che non hanno altro da fare o che comunque ci stanno bene, anzi benissimo, si riapre la caciara!
Giusto! Inoltre l’anomalia della terza fascia è stata confermata da recente parere del CGA…