Le scolaresche dello Zen | in visita al parco del Circeo - Live Sicilia

Le scolaresche dello Zen | in visita al parco del Circeo

Il corpo Forestale dello Stato ha organizzato un progetto di educazione all'ambiente e legalità rivolto ai ragazzi del quartiere San Filippo Neri di Palermo.  Da domenica al 23 febbraio le delegazioni scolastiche visiteranno le strutture della forestale presenti nel parco nazionale del Circeo impegnate nella formazione, nell'educazione e nella tutela dei valori naturalistici.

"Piantiamola"
di
1 min di lettura

PALERMO – Il corpo Forestale dello Stato ha organizzato un progetto di educazione all’ambiente e legalità rivolto ai ragazzi del quartiere San Filippo Neri di Palermo.  Da domenica al 23 febbraio le delegazioni scolastiche visiteranno le strutture della forestale presenti nel parco nazionale del Circeo impegnate nella formazione, nell’educazione e nella tutela dei valori naturalistici.    “Piantiamola”, questo il nome del progetto, è un programma realizzato insieme all’associazione Libera di Don Ciotti, dedicato agli istituti comprensivi statali intitolati a Giovanni Falcone e a Leonardo Sciascia, che operano in una zona ad alto disagio sociale e con elevata dispersione scolastica.     Sono 30 gli alunni delle scuole medie inferiori di entrambi gli istituti, accompagnati dai propri docenti, che visiteranno le strutture della Forestale in provincia di Latina: in particolare l’ufficio territoriale per la biodiversità di Fogliano e la sede della scuola della Forestale di Sabaudia, che operano nel territorio protetto dal parco nazionale del Circeo e rappresentano un polo di eccellenza nell’offerta educativa.     Nel vivaio Renger (Rete Nazionale del Germoplasma) gli alunni sceglieranno le piante da portare in dono a tutte le classi dei rispettivi istituti per celebrare insieme, il 21 marzo, la festa della primavera e la giornata del ricordo delle vittime della mafia. Un momento significativo del programma sarà, inoltre, la visita delle delegazioni scolastiche ad una struttura edilizia abusiva confiscata alle mafie e affidata all’associazione Libera.(ANSA).


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI