Premesse le sentite condoglianze alla famiglia (RIP), non ho mai letto sui media alcuna relazione in merito alle condizioni del manto stradale (sempre colpa della velocità dei centauri o coinvolgimento di altri mezzi) della polizia Municipale quindi,leggere che il birillo posizionato nell'avvallamento sia stato inghiottito dalla voragine apertasi dopo mi sembra una grande corbelleria.
Uno ne genera due.
Due ne generano quattro…e così si riproduce questa gramigna, questo schifoso cancro.
Quindi il sacrificio di uomini e donne è servito a poco.
Perciò, di fronte alla gramigna e al cancro, si deve per forza intervenire radicalmente, con durezza, con un esercito che soffochi con la sua presenza interi quartieri ostaggio di questi malavitosi.
E poi, francamente, é paradossale che la classe dirigente radical chic finga di non sapere e dica che Palermo “é cambiata”, perché il cancro c’é, gestisce attività produttive e tutti lo sanno.