L'impresa di Beppe Grillo - Live Sicilia

L’impresa di Beppe Grillo

Beppe Grillo è arrivato a Messina a nuoto. Comunque la pensiate, è una grande impresa. E il mare della politica siciliana, da ieri, non è più lo stesso.

La traversata dello Stretto
di
82 Commenti Condividi

PALERMO- Comunque la pensiate, bisogna riconoscerlo: Beppe Grillo ha compiuto un’impresa straordinaria. Calcolata nelle sue cascate simboliche quanto si vuole, ma straordinaria. Da oggi la politica siciliana dovrà fare i conti – come ha scritto Salvo Toscano – con questo scomodissimo convitato di pietra, sbarcato da un altro mondo. E le salve di applausi ed evviva lo dimostrano. In un tempo di marosi e onde in tempesta, la gente è stanca di politici salvi e pasciuti, sistemati su ogni tipo di scialuppa, che – con aria grave – mormorano litanie sulla necessità del rigore morale, dei tagli, della sobrietà. E prima dov’erano? Il popolo – antico e passionale termine, oggi esatto per dinamica e fotografia – vuole condivisione. Vuole compassione. Cioè, vuole innamorarsi di qualcuno che patisca insieme agli altri, che ne condivida rabbia e insofferenza. E’ finita l’era della platea televisiva, del piedistallo e del balcone. Gli italiani del nostro tempo amano un uomo che arriva dal mare, non i boiardi con i piedi avvitati sulla terra dorata delle poltrone e del potere.

Tutto questo – ingiusto o giusto, puro o corrotto, vero o fasullo, foriero di guai o prodigi – rispecchia il sentimento presente che Beppe Grillo sta cavalcando benissimo, come ha affrontato le acque di una traversata insidiosa. Che rende improvvisamente decrepiti i volti della politica tradizionale. Ve lo immaginereste uno dei candidati alla Presidenza della Regione, impegnato nella medesima fatica? Una nuotata può racchiudere un fortissimo senso immaginifico. L’impegno di un omino nell’acqua fredda contro il sistema. Sincero sentimento o patacca mediatica, da ora tra Grillo e gli altri c’è un mare.

 

LA NOSTRA DIRETTA

12:07. Grillo è sbarcato sulle coste siciliane accolto da un capannello di sostenitori del Movimento Cinque Stelle (circa 300). Il comico genovese ha attraversato lo Stretto di Sicilia in un’ora e un quarto senza mai arrestare il ritmo della sua nuotata.

 

12:00. Grillo è in acqua da un’ora ma intravede ormai la costa siciliana. Il leader del M5S qualche minuto fa ha rallentato ma le imbarcazioni di soccorso lo hanno prontamente indirizzato verso la rotta giusta.

 

11:51. Manca poco meno d’un chilometro alla costa siciliana e Grillo, nonostante la pioggia che ha fatto nuovamente capolino, prosegue senza esitazioni di sorta.

 

11:24. Grillo, incoragggiato dai tanti spettatori che seguono la sua traversata, è ora giunto a metà del percorso che lo divide da Torre Faro, frazione di Messina.

 

11:12. La distanza che separa la sponda calabrese da quella siciliana è di circa tre chilometri. Grillo nuota da circa venti minuti e non mostra segni di stanchezza.

 

11:00. Grillo è attorniato da diverse imbarcazioni con a bordo il suo staff, membri del Movimento Cinque Stelle, giornalisti ed ovviamente polizia e carabinieri con le loro motovedette. Il comico nuota da una quindicina di minuti con delle bracciate lente ma decise.

 

10:53. Beppe Grillo è partito. Il comico genovese, nonostante le condizioni non ottimali, tenta dunque la traversata dello Stretto partendo dal lungomare di Cannitello in Calabria.

 

10.42. Grillo si intrattiene sulla spiaggia di Cannitello: “Il sistema ruba legalmente. Berlusconi è una salma”.

 

10.29. Grillo si tufferà nonostante il maltempo e le condizioni avverse. Uno gli chiede: “Ma veramente ti butti?”.

 

10:18. Il leader del Movimento Cinque Stelle dovrebbe tuffarsi tra circa un’ora per tentare la traversata dello Stretto. Si attende, infatti, che la corrente diminuisca la propria intensità. Nel frattempo Grillo si intrattiene con i giornalisti intervenuti.

 

10.10. “Dopo quelli di Garibaldi con i Savoia e degli americani con la mafia, oggi in Sicilia ci sarà lo sbarco del Movimento Cinque Stelle”. Lo ha detto Beppe Grillo parlando con i giornalisti a Villa San Giovanni da dove comincerà la traversata a nuoto per la Sicilia. Grillo indossa una muta da sub con il simbolo del Movimento Cinque Stelle. “Lo sbarco del nostro movimento in Sicilia – ha aggiunto Grillo – è sostenuto da un gruppo di ragazzi straordinari che non hanno alcuna intenzione di lasciare la Sicilia e che si mette a disposizione di questa terra. E’ l’Italia che ha bisogno della Sicilia e non la Sicilia dell’Italia”. Il leader del Movimento Cinque Stelle ha fatto anche un riferimento al Governo. “Monti – ha detto – è un curatore fallimentare. Ha fatto il suo lavoro sporco e adesso se ne andrà. Sono tutti bocconiani che un anno fa dicevano che la crisi era alle spalle, ma da quando c’é il signor Monti tutti i parametri della nostra economia sono peggiorati”.

 


82 Commenti Condividi

Le nostre top news in tempo reale su Telegram: mafia, politica, inchieste giudiziarie e rivelazioni esclusive. Segui il nostro canale
UNISCITI


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Commenti

    Vedi come la stanno girando.

    Che ci sia stato un altro stupro non vuol dire nulla, la ragazza sicuramente può avere comportamenti che la mettono in situazioni ambigue che non sa gestire, contano le testimonianze le deposizioni e le prove,se queste proveranno che Ciro e gli altri sono colpevoli verranno condannati. Il ragazzo del primo stupro ha detto che lei ha mentito e che gli ha chiesto anche scusa, ma di questo non ci sono prove se non la sua parola,di contro ci sono testimonianze che dicono che lui è andato da una amica comune a dire che non sapeva che la ragazza stesse dormendo e questo è molto strano. Mi ripeto contano le prove le testimonianze e le deposizioni dei ragazzi, la sentenza ai giudici. Sono contenta però che abbiano aperto un’altra inchiesta, così da accertare la veridicità del fatto e non permettere alla difesa di colpevolizzare la presunta vittima e poi è un dovere della procura nel momento in cui viene a sapere di un reato , indagare. Anche se ripeto la psicologia della ragazza conta fino a un certo punto, CONTANO LE PROVE!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *