“Venerdì si riunirà il Cipe: è opportuno che in quell’occasione si risolva definitivamente la vicenda dello sblocco delle somme Fas destinate alle regioni meridionali”. Sono le parole del presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo. Una eventualità – però – che non pare contrezzarsi. “Lo sblocco delle somme non è ancora all’ordine del giorno della seduta del Cipe di questo fine settimana – ha detto il gevernatore siciliano – e non risolvere la vicenda in questa occasione sarebbe in realtà molto grave. E’ opportuno che Berlusconi intervenga disponendo la trattazione e l’approvazione della delibera”.
Una sorta di avvertimento perché “questi interventi sono indispensabili per assicurare la tenuta economica e sociale di tutte le regioni del Sud dinanzi a una crisi di portata epocale. Ogni ritardo può provocare ripercussioni imprevedibili”. E, infine, la sferzata: “E’ già difficile comprendere e accettare che i fondi siano da tempo stati assegnati alle regioni del nord violando, in più occasioni, la ripartizione di legge che vuole l’85 per cento delle risorse assegnate al sud e il 15 per cento alle resto d’Italia”.