Secco, il commento di Raffaele Lombardo alle nuove indagini della magistratura in merito alla sua casa al mare, ad Ispica. Il governatore, affida alle pagine virtuali del suo blog alcune valutazioni: “Con tutta la dovuta considerazione per le iniziative della magistratura – scrive Lombardo – mi sembra opportuno precisare che l’ormai famosa “villa” di Ispica non è stata costruita ex novo a meno di 120 metri dalla battigia bensì è stata edificata prima della seconda guerra mondiale. Si tratta di una casa rurale a vano unico di 70 metri quadrati, e sottolineo 70, e senza servizi”.
“Ai tempi in cui è stata edificata la casa distava circa duecento metri dal mare – prosegue Lombardo – mentre nel frattempo il naturale e notevole processo di erosione della costa ha determinato la riduzione delle distanze. Preciso inoltre che la casa in questione è una delle poche non abusive di quella zona ed una delle poche, se non l’unica, – conclude il governatore – che invece è stata sottoposta a sequestro da parte della procura di Modica.