PALERMO – Il maltempo si abbatte sulla Sicilia che per metà è in allerta rossa e per l’altra metà colorata di arancione. Il vortice ciclonico proveniente dalla Tunisia si avvicina alle Isole Maggiori e alla Calabria con raffiche di vento anche a 100 chilometri orari.
La parte orientale e la costa sia tirrenica sia jonica del Messinese sono quelle dove si registrano dalla mattinata i fenomeni più intensi. Ma disagi si sono verificati anche a Catania, nell’Ennese e nel Nisseno. Completamente isolate le Eolie che per via di un mare in tempesta non è possibile raggiungere con navi e aliscafi. E per il prosieguo della giornata è atteso un forte peggioramento. A Palermo protagoniste le raffiche di vento. Ecco tutti gli aggiornamenti.
Strada chiusa a Taormina, fiume Alcantara in piena
Si fa un primo bilancio della nottata di pioggia che ha imperversato nel comprensorio turistico di Taormina. La polizia locale ha chiuso, al momento, la via Crocefisso, una delle principali strade per raggiungere dalla costa il centro storico della cittadina turistica, e sono in corso i lavori per sgomberare la via.
A Giardini Naxos, vigili urbani e Protezione civile stanno monitorando il fiume Alcantara che è molto ingrossato a seguito delle precipitazioni. Qui è stato fatto sgomberare per ragioni di sicurezza un uomo, probabilmente accampato da mesi sull’argine sinistro del corso d’acqua. Sono saltati in vari punti alcuni tombini.
Danni a Palermo, alberi caduti e strade allagate
Sono numerosi gli interventi dei vigili del fuoco a Palermo. A causa del maltempo sono stati colpiti diversi pali dell’elettricità che sfiammano a causa di cortocircuito. Alberi sono caduti in via Montelepre e nei pressi della strada provinciale che porta a San Martino delle Scale.
I vigili del fuoco sono anche intervenuti per verifiche sul distacco di intonaci in alcuni palazzi con prospetti e balconi ammalorati.
Eolie isolate, impossibile approdare
Eolie isolate dal tardo pomeriggio di ieri per via di un graduale peggioramento delle condizioni meteomarine che dovrebbe raggiungere il loro apice nel primo pomeriggio. L’unico mezzo, partito da Milazzo, alla volta di Vulcano, Lipari e Rinella (Salina) è stata la nave “Nerea” di Caronte&Tourist. Il mezzo, dopo aver rinunciato, nonostante vari tentativi, di approdare a Vulcano, a causa del mare in tempesta e delle raffiche di vento, ha avuto serie difficoltà a fermarsi nel porto di Sottomonastero, a Lipari.
Dopo una prima manovra, durante la quale ha toccato (lievissimi i danni) uno dei bracci dell’approdo aliscafi di Punta Scaliddi, la nave, con una seconda manovra, è riuscita ad attraccare, sempre tra grandi difficoltà, consentendo così lo sbarco di passeggeri (molti dei quali bloccati dalla sera prima a Milazzo) e mezzi. Ha proseguito, poi, per Salina. Per via dell’allerta rossa tutte le scuole dell’arcipelago (che comprende sette isole) sono rimaste chiuse con ordinanza sindacale.
Vento e pioggia mettono a dura prova anche l’Ennese
Un forte vento a raffiche e la pioggia stanno colpendo Enna. Ci sono alberi caduti sulla 117 bis, la strada che da Enna va a Piazza Armerina e sulla statale 192, strada obbligatoria per chi dall’autostrada, da Catania deve raggiungere Enna. I volontari della protezione civile di Enna sono al lavoro, sin dalle prime luci dell’alba, per tagliare rami pericolanti e rimuovere quelli caduti in viale Diaz, piazza San Francesco a Enna e nella frazione di Pergusa.
La situazione meteo, secondo le previsioni della protezione civile regionale, è destinata a peggiorare. In pomeriggio, infatti, su Enna è prevista una bomba d’acqua e un intensificarsi significativo del vento per questo è stato rivolto l’invito è ad evitare assolutamente di uscire da casa, allontanarsi da ponteggi o strutture instabili che potrebbero staccarsi provocando danni.
Catania, soccorso un aumobilista
A Misterbianco un automobilista è rimasto bloccato nell’abitacolo della propria vettura in una strada completamente invasa dall’acqua. È stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per liberarlo. Guarda il VIDEO
Ragusa, danni e alberi abbattuti
Dalle prime ore di stamani, squadre dei Vigili del Fuoco, del Comando di Ragusa, sono impegnate per interventi riconducibili alle avverse condizioni meteo che stanno imperversando sulla Provincia di Ragusa e buona parte del versante orientale della Sicilia.

Già da ieri sera la Direzione regionale VVF ha disposto, per oggi, il raddoppio delle squadre operative dei Comandi e Distaccamenti VF nelle Provincie interessate dalle avverse condizioni meteo, al fine di far fronte alle prevedibili numerose chiamate di soccorso.
Nella mattinata di oggi sono pervenute, alla sala operativa del Comando dei Vigili del Fuoco di Ragusa, una quarantina di richieste di soccorso riguardanti soprattutto interventi per lamiere, coperture, alberi e pannelli pubblicitari, divelti.

Pioggia in attenuazione, non esclusi peggioramenti
Volontari organizzati della Protezione civile della Regione Sicilia stanno effettuando attività di pattugliamento sul territorio per monitorare e gestire in maniera rapida ed efficace eventuali emergenze legate al Maltempo nell’isola.
Nelle prime ore della mattina si sono registrati picchi di precipitazioni significative a Linguaglossa (Catania), nel Messinese e in generale nella zona del versante orientale della Sicilia. Al momento, il fenomeno piovoso sembra essere in fase di attenuazione, ma non si possono escludere peggioramenti nelle prossime ore, con possibili precipitazioni di forte intensità, anche localizzate e caratterizzate da una distribuzione casuale.
La Sala operativa regionale integrata siciliana (Soris) si è collegata per un report sulla situazione con l’unità di crisi nazionale, convocata dal dipartimento nazionale della Protezione Civile per il coordinamento delle attività in corso. Il capo dipartimento regionale segue l’evolversi della situazione in contatto con i Prefetti e con il presidente della Regione.
A Caltanissetta cadono alberi e calcinacci
Sono una ventina gli interventi conclusi e 8 quelli in corso dei vigili del fuoco di Caltanissetta che, a causa del maltempo, stanno operando in diversi punti della città e anche sul territorio provinciale. Il forte vento, che da questa notte non accenna a diminuire, ha causato la caduta di alberi e calcinacci. Attualmente parte della strada del quartiere San Luca è interdetta al traffico veicolare per un albero pericolante. Così come disposto dalla protezione civile regionale per l’allerta rossa sono stati raddoppiati i turni del personale del comando provinciale dei vigili del fuoco Caltanissetta. Al momento stanno lavorando 60 unità, il doppio rispetto alle 30 che operano normalmente, con 11 squadre operative su tutto il territorio provinciale, 4 delle quali nel capoluogo.
Siracusa, numerosi interventi
Sono 25 gli interventi di soccorso tecnico urgente effettuati dai vigili del fuoco da stamane a Siracusa per danni provocati dalle forti raffiche di vento: intonaci pericolanti, pali o alberi pericolanti, rimozione di oggetti vari dalla sede stradale. Rispetto a quanto previsto ha iniziato a piovere dopo le ore 13. Ma per fronteggiare l’emergenza è stato rafforzato il dispositivo di soccorso con il richiamo di ulteriori squadre.
Ieri sera presso la Prefettura di Siracusa è stato attivato il Centro coordinamento soccorsi per monitorare la situazione vista l’allerta rossa. E si è svolta la prima riunione, presieduta dal prefetto Giovanni Signer con la partecipazione dei sindaci della provincia, per una prima analisi delle possibili criticità riscontate nel territorio provinciale.