CATANIA – Paura alla Villa Bellini. Sembra infatti che lo storico giardino catanese sia diventato terreno fertile per maniaci e molestatori che, approfittando evidentemente dei molti anfratti presenti, del calar della sera e degli scarsi controlli, importunano donne, uomini e coppiette. Numerose le testimonianze, rigorosamente anonime, raccolte su Facebook. In particolare, sulla pagnia Inciviltà a Catania, un cittadino racconta quanto capitato proprio ieri sera.
“Mentre provavamo alcuni gesti tecnici in bici – scrive – una signora sulla sessantina si avvicina a me e alla mia ragazza chiedendoci aiuto. A detta sua, un ragazzo, che stava a pochi metri da noi, l’aveva seguita lungo tutta la villa, richiamando la sua attenzione con frasi volgari e toccandosi i genitali. Il soggetto, definito “maniaco” dalla signora, si dilegua in un paio di secondi. Segnaliamo la vicenda alla Polizia Municipale ferma davanti al casotto di piazza Roma. Ci rispondono (in via confidenziale) che ci sono stati diversi casi di maniaci all’interno della Villa, soprattutto nei pressi del viale degli uomini illustri e nel tratto antistante il grattacielo che è quello più buio”.
La denuncia non si ferma qui. “Sono stati anche segnalati epsiodi di masturbazione (maschile) – continua l’anonimo che racconta di un uomo anziano che offrirebbe ai giovani ragazzi denaro per poter avere prestazioni sessuali. “Il tutto – conclude l’internauta ciclista – avviene in un parco cittadino bellissimo, un vero fiore all’occhiello della città, ormai dimenticato da chi di competenza”.
Episodi del genere, stando appunto ai racconti affidati al web, non sembrano né pochi, né nuovi. Ci sarebbe addirittura chi consiglia ad amiche non del luogo di non frequentare la Villa da sola, perché pericolosa.
In ongi caso, la segnalazione ha messo in allerta il comando dei Vigili urbani. “Potenzieremo i controlli nella zona, in particolare nel tardo pomeriggio e la sera, quando la gente diminuisce – afferma il vicecomandante della Polizia Municipale, Stefano Sorbino – e fino alla chiusura”. Questo oltre, ovviamente, ad effettuare le indagini per risalire all’identità dei presunti molestatori.
Intanto, però, fioccano gli appelli al sindaco Bianco: “Signor sindaco – scrive Federica – attenzioni questa situazione. La villa Bellini è davvero meravigliosa ma come vede non possiamo usufruirne come si dovrebbe. Grazie! Una cittadina che vorrebbe andare a correre serenamente”.