PALERMO – L’assessore alla cittadinanza solidale del Comune di Palermo Giuseppe Mattina si è dimesso dopo avere appreso di essere indagato dalla Procura di Palermo. Lo ha reso noto il sindaco Leoluca Orlando che lo ringrazia per quello che definisce “un gesto di grande dignità umana e istituzionale”. Mattina ha ricevuto un avviso di proroga delle indagini.
Le ipotesi su cui lavorano i pubblici ministeri sono corruzione (in concorso con la moglie), turbata libertà degli incanti e falso. La contestazione alla moglie ricollega l’inchiesta all’assegnazione di servizi per l’accoglienza dei migranti, anche con disabilità, che sono stati affidati dal Comune ad un’associazione temporanea di imprese con capofila la cooperativa di cui la donna è legale rappresentante.
L’inchiesta della guardia di finanza, coordinata dal procuratore aggiunto Sergio Demontis e dai sostituti Chiara Capoluongo e Andrea Fusco, è partita da un esposto. Mattina e la moglie non sarebbero gli unici indagati.
Da un singolo affidamento de 2019 si è passati all’analisi di una serie di servizi su cui stanno facendo i controlli i finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria. Si tratta di servizi già resi e altri ancora in corso.
“L’assessore Giuseppe Mattina – spiega il sindaco – mi ha comunicato di essere stato informato di essere indagato dalla Procura della Repubblica di Palermo e mi ha comunicato la decisione di presentare le proprie dimissioni irrevocabili. Nonostante non vi sia alcun obbligo di legge la decisione è conferma della sensibilità umana ed istituzionale che ho ancora una volta apprezzato, ricordando la sua azione generosa a servizio di cittadine e cittadini ed in particolare dei più fragili”.
“Nutro fiducia nella magistratura – aggiunge Orlando – nella convinzione che Giuseppe Mattina saprà chiarire e dimostrare la correttezza dei propri comportamenti. In considerazione della delicatezza ed importanza dei servizi resi dalla Area Cittadinanza solidale ho chiesto ed ho ottenuto la disponibilità a ricoprire l’Incarico di Assessore da parte della dottoressa Cinzia Mantegna, responsabile del Coordinamento dei servizi sociali presso il Comune di Palermo. Provvederò a formalizzare la nomina – conclude il sindaco – non appena la dottoressa Mantegna avrà ottenuto il collocamento in aspettativa”.