PALERMO – “A Palermo nascerà un nuovo Policlinico“. A dichiaro è il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo Massimo Midiri durante l’apertura dell’Anno Accademico.
“L’Università – ha spiegato il Rettore – cerca un accordo con il Comune e punta alle risorse che potranno essere messe a disposizione dalla Regione siciliana”.
LEGGI ANCHE: Palermo, inaugurato Anno Accademico, Casellati: ‘Ateneo lungimirante’
Il progetto sorgerà appena verrà individuato il luogo adatto: “Si cerca un’area libera e adeguata – ha continuato Midiri – alla realizzazione del nuovo Policlinico universitario, con specifica vocazione assistenziale e di ricerca clinica, soprattutto negli ambiti a più alta intensità di cura”. Si pensa, insomma, a una struttura di eccellenza.
“Il nuovo Policlinico dovrà configurarsi – secondo il rettore – come un edificio a blocco unico di elevata qualità architettonica e tecnologica per accogliere tutte le innovazioni dell’edilizia ospedaliera e per stimolare la riqualificazione dell’area urbana su cui sorgerà”. L’attuazione del progetto integrato “Palermo città della salute” procederà con la contestuale trasformazione dell’attuale sede del Policlinico in un Campus medico a prevalente vocazione educativa. In parte sarà utilizzato anche per l’accoglienza dei parenti dei pazienti.
“Saranno migliorati – ha aggiunto il rettore – dal punto di vista edilizio e tecnologico gli edifici e gli spazi aperti dell’attuale sede di via del Vespro per sviluppare, attraverso l’introduzione di funzioni di servizio, di ristori e di convivialità, la vivibilità degli studenti, dei docenti, del personale sanitario e tecnico e dei diversi utenti che gravitano nell’ecosistema sanitario”.