Migranti e matrimoni falsi | Gli arresti dopo le condanne - Live Sicilia

Migranti e matrimoni falsi | Gli arresti dopo le condanne

Ecco come funzionava l'organizzazione.

PALERMO- La Polizia ha eseguito due ordini di custodia nei confronti di Gianluca Fontana, 30 anni, e Giovanni Lo Presti, 60 anni, coinvolti nelle operazioni Casablanca e Casablanca II. Il primo è stato definitivamente condannato a 2 anni e 10 mesi, il secondo a 3 anni e 10 mesi. I due, con ruoli diversi, hanno operato nell’organizzazione composta da italiani e marocchini, che attraverso finti matrimoni consentiva l’ingresso irregolare in Italia di cittadini extracomunitari.

L’indagine era scattata dall’istanza di ricongiungimento presentata da un marocchino allegando un atto di matrimonio falso: la stessa donna era già sposata con altri due marocchini. Messo sotto torchio, l’uomo confessò di aver pagato 4 mila euro per sposarsi e ottenere i documenti per entrare e rimanere in Italia. Fontana è uno dei reclutati per andare in Marocco a celebrare i matrimoni combinati. Lo Presti, dipendente di una società di taxi, si sarebbe occupato di traghettare con la sua auto le donne e gli uomini che avrebbero dovuto contrarre il matrimonio combinato in Marocco, attraverso la rotta Palermo-Genova-Spagna. Ogni matrimonio costava 10 mila euro. (ANSA).


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