Minardo: "La Lega non sarà spettatrice, si decide in Sicilia"

Minardo: “La Lega non sarà spettatrice, si decide in Sicilia”

Commenti

    Non avevamo più letto di Prima l’Ttalia, ma oggi, primo aprile, Minardo ne riparla. E solo per puro caso anche Bossi dice la sua.
    A un certo punto dell’intervista gli viene chiesto: “Senatore, che pensa di questa cosa nuova, insomma di Prima l’Italia?”.
    “Senta, per avere detto a Matteo che il nazionalismo avrebbe fatto perdere la Lega mi sono giocato il titolo di padre nobile della Lega, quindi mi limiterò”.
    “Ad ogni modo, ci dica”.
    “Mi sarei aspettato un Forza Lega o una Lega Italia. Invece la parola Lega è scomparsa, come a suo tempo scomparve la parola Nord. Per vergogna? O per per attrarre il cosiddetto elettorato di centro o che si definisce moderato? Certo è che presentarsi con Prima l’Italia in occasione di elezioni comunali e regionali, dove tutto parla di locale, mi pare da sprovveduti. E francamente fa un po’ ridere”.
    Secondo lei come finirà in Sicilia ai già leghisti di Prima l’Italia?
    “Finirà come a quei pifferi di montagna…”.
    “?”.
    “…che andarono per suonare e furono suonati. E per chiudere, una cosa mi piacerebbe aggiungerla… ma, meglio di no”.
    “Senatore, facciamo così: me la dica in un orecchio”.
    “E vabbè: Prima l’Italia non fa solo ridere, fa cag…”.

    N.B. Gli ultimi … (puntini) non vogliono essere una forma di autocensura bacchettona, purtroppo quell’orecchio non riuscì a percepire altro.
    Peccato, ma con Bossi l’intervistatore poteva metterlo in conto.

    se la lega non sarà spettatrice perché vi nascondete in una lista civica al rinnovo al sindaco di Palermo…. perche la lega non scende in campo con il suo sinbolo

    Nel senso che Salvini vi dirà che fare in Sicilia? Ah!

    C’è tanto spazio in val Padana!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Siete l'unico giornale che segue questa vicenda puntiualmente, senza fare sconti, mostrando quel coraggio e impegno di cui i siciliani hanno bisogno per sperare di riportare la poltica ai valori dell'onestà, competenza e impegno, senza i quali questa terrà continuerà nel suo sottosviluppo morale, cultururale e sociale, per cui i giovani migliori continueranno a scappare e chi resta si lamenta, si rassegna, si adegua.

Abbiamo più forestali che il Canada che di territorio e boschi è più grande per oltre 100 volte. Negli anni tra buste paghe e costi di disoccupazione sono costati miliardi alla collettività e si chiudono sempre più soldi ed addirittura di diventare 27ttini a posto fisso. Ci vuole proprio faccia . Purtroppo anche questa è Sicilia

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI