PALERMO – Un briefing convocato per il 5 gennaio, in gran segreto e in un Palazzo dei Normanni semideserto, con l’obiettivo di imprimere una decisa accelerazione all’iter che dovrà portare al nominativo del Movimento cinque stelle per la poltrona di sindaco di Palermo. Dopo il primo turno di ‘comunarie’, il prossimo passo sarà quello della ‘graticola’ sui cui verranno idealmente attaccati i cinque vincitori del voto online sulla piattaforma Rousseau. Il lungo stop imposto dallo scandalo firme false ha indotto i vertici del Movimento a velocizzare il tutto, facendo storcere il naso a qualcuno. La data scelta è quella di lunedì 9 gennaio.
Attorno al tavolo, nelle stanze dei pentastellati all’Ars, si sono ritrovati il padrone di casa Giancarlo Cancelleri e i cinque ‘finalisti’ del voto del 29 dicembre: Giulia Argiroffi, Giancarlo Caparrotta, Tiziana Di Pasquale, Ugo Forello e Igor Gelarda (FOTO). Ognuno di loro dovrà rispondere alle domande degli attivisti e presentare la propria idea di governo della città in un incontro pubblico che verrà trasmesso in streaming.
L’accelerazione, dunque, non è piaciuta. Tra i cinque è serpeggiato un certo malcontento, mostrato anche durante la riunione, per una comunicazione giudicata troppo tardiva rispetto al giorno scelto per la ‘graticola’: tre giorni per prepararsi e per disdire i propri impegni professionali sono sembrati pochi, ma da parte di Cancelleri non sembra ci sia stata disponibilità a modifiche del calendario.
*Aggiornamento 7/1/2017
La ‘graticola’ dei candidati si terrà presso la sala ‘De Seta’, dalle 20 alle 22, ai Cantieri Culturali alla Zisa. Lo ha ufficializzato il blog di Beppe Grillo. “La successiva votazione per la scelta definitiva del candidato sindaco – si legge – avverrà nelle prossime settimane”.
