Myrmex: “Bianco si dichiara| garante della trattativa” - Live Sicilia

Myrmex: “Bianco si dichiara| garante della trattativa”

I ricercatori ancora con il fiato sospeso in attesa dell’imminente cassa integrazione. Questa mattina, intanto, un incontro organizzato dal segretario Villari (Cgil) con il sindaco Enzo Bianco. Ma tra i ricercatori permane lo sconforto : “Non siamo fiduciosi”.

l'incontro oggi a palazzo degli elefanti
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CATANIA – Detto fatto. Come preannunciato nei giorni scorsi dai sindacati Cgil-Filctem e Uilctem-Uil ecco nuovamente i ricercatori del Centro di Ricerca Tossicologica Myrmex, scendere in piazza con altre mobilitazioni. Questa mattina, infatti, i dipendenti hanno protestato in Piazza Duomo dinanzi il Palazzo degli Elefanti. Un sit-in a cui ha fatto seguito un colloquio con il sindaco Enzo Bianco. “Siamo stati ricevuti dal sindaco – hanno spiegato il segretario generale della Cgil etnea, Angelo Villari e Margherita Patti (Cgil-Filctem) a LiveSiciliaCT – e si dichiara garante della trattativa che c’è in corso con un nuovo possibile acquirente. Apprezziamo l’impegno preso e auspichiamo che la soluzione rispetti i tempi ormai brevissimi, senza che si corra il rischio – concludono – di vanificare nuovamente gli sforzi dei ricercatori”.

Inutile dire che la vertenza è ormai giunta ad una fase delicatissima. Qualche giorno fa, infatti, la società -a cui fa capo l’imprenditore pavese Gian Luca Calvi- nel corso dell’ultimo incontro tenutosi all’ufficio del Lavoro, aveva comunicato l’intenzione di avviare le procedure di cassa integrazione per 60 lavoratori. Un decisione che sarebbe stata presa nell’attesa che si chiudessero le trattative con un nuovo soggetto interessato all’acquisizione.

“ Secondo le procedure – ha spiegato Francesco Trombetta, un dipendente Myrmex a LiveSiciliaCatania – entro il 13 dicembre dovremmo ricevere le lettere. Quindi, già dall’indomani saremo tutti in cassaintegrazione. Ma oggi il sindaco – precisa ancora – ci ha detto che insieme al presidente della Regione Crocetta, hanno già parlato con un imprenditore interessato. Imprenditore, di cui comunque, non si conosce ancora il nome, perché è una trattativa segreta, ma si tratterebbe di una persona seria, interessata ad investire nel territorio siciliano e che, quindi, ci potrebbe assorbire. Questo, – dice – ci consentirebbe di riprendere il nostro lavoro di ricerca, ormai fermo da due anni”.

Ma come sottolineato dai rappresentanti di sigla, i tempi entro cui concludere gli accordi sono brevissimi. “ Entro il 14 dicembre – spiega ancora Trombetta – la trattativa dovrebbe concludersi e il passaggio di proprietà dell’azienda deve essere effettuato. Molto probabilmente – ci fa sapere ancora – giorno quattro ci sarà un nuovo incontro, che si spera sia definitivo, ma – infine affonda ¬– noi non siamo fiduciosi”.

E della vertenza Myrmex il sindaco Enzo Bianco, aveva già accennato qualche giorno fa in occasione di un vertice svoltosi al Palazzo degli Elefanti con l’assessore Regionale alle Attività Produttive Linda Vancheri. “ Abbiamo in mente – aveva detto il sindaco – di dar vita a un tavolo comune perché, con l’aiuto della Regione, l’azienda può essere trasformata in un importante stabilimento di produzione di livello e di interesse internazionale”. Insomma, un barlume di speranza, o almeno così sembra, per i ricercatori, ormai stanchi di aspettare con le mani in mano, di sapere quali saranno le proprie sorti.

 


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