L’assessorato regionale Territorio e Ambiente e i Comuni di Palermo, Catania e Messina hanno firmato un protocollo d’intesa per costituire il coordinamento regionale per la mobilità sostenibile nelle aree metropolitane e urbane siciliane. Il coordinamento ha lo scopo di condividere le strategie e le migliori esperienze intraprese dai comuni siciliani in materia di mobilità sostenibile, in attuazione degli indirizzi del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dell’Assessorato regionale Territorio e Ambiente.
“Negli ultimi anni – afferma l’assessore al Territorio e Ambiente, Giuseppe Sorbello – sono stati sperimentati modelli di sostenibilità ambientale ispirati al principio dell’uso efficiente del territorio e delle risorse naturali e finalizzati a garantire il rispetto e l’integrità dell’ambiente. Crediamo che l’introduzione di soluzioni sostenibili consentirà di migliorare la situazione ambientale relativa alla qualita’ dell’aria e del rumore e di conseguenza avrà effetti positivi sulla qualità della vita dei cittadini. La mobilità sostenibile – aggiunge Sorbello – rappresenta quindi un fattore di qualificazione sociale anche perchè si innestano processi virtuosi che portano alla riduzione del traffico e all’aumento della sicurezza stradale. Il coordinamento – conclude Sorbello – attuerà una politica di interventi efficaci che consentiranno di ridurre l’inquinamento atmosferico e la congestione nelle aree urbane siciliane e, al tempo stesso, realizzerà strategie innovative, si realizzerà un apprendimento reciproco e una migliore diffusione delle informazioni per una maggiore sensibilizzazione”.
Il coordinamento regionale per la mobilità sostenibile potrà monitorare e valorizzare programmi di mobilità sostenibile sul territorio siciliano promuovendo le azioni necessarie per accelerare le procedure utili alla realizzazione degli interventi; divulgare l’introduzione e la diffusione di scelte tecniche per garantire la sicurezza stradale, il miglioramento della qualità dell’aria ed il trasporto sostenibile di persone e merci; facilitare e promuovere occasioni per la costituzione di partenariati su progetti e/o iniziative regionali nazionali e comunitarie; favorire e incentivere azioni formative specialistiche per amministratori e tecnici degli Enti locali in materia di mobilità sostenibile; intraprendere azioni di comunicazione e sensibilizzazione utili a promuovere e coordinare in ambito regionale attività e iniziative di mobilità sostenibile.
Le attività e il funzionamento operativo del coordinamento regionale per la mobilità sostenibile nelle aree urbane siciliane saranno disciplinati da un apposito regolamento interno che deve essere approvato all’unanimità dai soggetti sottoscrittori.