"Nessuna quarantena| I turisti saranno tracciati" - Live Sicilia

“Nessuna quarantena| I turisti saranno tracciati”

Commenti

    Purtroppo penso che la stagione turistica sia irremediabilmente compromessa per vari motivi e che la riapertura ci espone solo al grandissimo rischio di ulteriori focolai:
    1) non so quante persone abbiano realmente desiderio di volersi spostare rischiando di contrarre un virus anche lontano da casa dovendo, inoltre, seguire una serie di regole che renderebbero la vacanza più stressante che altro… oltre a ciò siamo ancora lontanissimi dal raggiungimento delle famose “3 T” che ci permetterebbero di gestire meglio eventuali focolai…
    2) la maggior parte delle persone non hanno né ferie né soldi per potersi permettere una vacanza…
    3) immaginate se scoppia un focolaio in un hotel dove siete in vacanza sarete segretati li per settimane in attesa di tamponi etc come è avvenuto per i turisti bergamaschi a palermo…
    4) questa apertura generalizzata iniberà anche il turismo autoctono in quanto i siciliani non percepiranno come sicuri nemmeno i luoghi di villeggiatura della stessa regione…
    Insomma purtroppo penso che questa apertura generalizzata da un lato ci espone al grandissimi rischio di ulteriori focolai in assenza di un vero risvolto positivo da punto di vista economico del settore turistico che insieme ad altri è quello che invece necessita maggiormente di aiuti da parte dello stato e delle regioni…

    credo che l’abbattimento della carica virale del respirato diffuso nei luoghi ad alta frequentazione umana, con le misure di protezione individuale, di monitoraggio epidemiologico territoriale e con l’ausilio di tecnologie applicate di sanificazione e mantenimento della carica virale a valori molto bassi (es. raggi UV-c) possa contribuire a rendere piu’ sicuro e fruibile l’utilizzo delle strutture e dei mezzi regionali per tutti.

    Il punto 3 è il vero deterrente.

    CORTESEMENTE PARLIAMO DI COSE SERIE E NON CERTO DI MANDARE VIA I TURISTI.VUOLE SAPERE IL NOSTRO PRESIDENTE COSA SONO LE COSE SERIE????GLIENE DICO UNA SOLA,LA REGIONE TOSCANA(COME LA CAMPANIA) DA’ GRATUITAMENTE LE MASCHERINE IN FARMACIA E ,PER DISTRIBUIRLE MEGLIO, HA DECISO DI UTILIZZARE ANCHE LE EDICOLE.AD OGNI TESSERA SANITARIA UN PACCHETTO DI DIECI MASCHERINE.PRESIDENTE….LE CHIACCHIERE STANNO A ZERO.

    franconord non ci sono dubbi che il punto 3 è il deterrente principale ma non escluderei nemmeno gli altri… oggi per esempio è arrivata la notizia che vicino sciacca uno degli hotel più famosi della zona è soldout di tutti turisti autoctoni, la maggior parte del palermitano… quando si aprirà a tutti vedrai che anche il turismo autoctono si ridurrà, perchè si percepirà meno sicurezza …. soprattutto se dovesse scoppiare anche solo un focolaio in una struttura alberghiera, ciò mette anche in difficolta gestionale/economica gli stessi albergatori che dopo aver riaperto affrontando tutte le spese qualora dovesse scoppiare un focolaio subirebbero una cancellazione massima delle prenotazioni e l’hotel bloccato per 2 settimane con tutto il personale e gli ospiti in quarantena… dico io ci rendiamo conto in che situazione si ritroverebbero?

    non capisco il pollice verso, non è che sei parente?

    Pensavo di venire questa estate a passare le ferie estive in Sicilia ma dopo queste decisioni del vostro governatore mi sono ricreduto e non verrò, andrò in Grecia in un isola del mare Egeo e come me penso faranno la stessa cosa tanti miei concittadini milanesi. Avete perso una occasione, noi non siamo untori da tracciare.

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In applicazione della Legge Regionale n. 9/2010 gli impianti di raccolta dei rifiuti solidi urbani devono essere gestiti dalla SRR Palermo Area Metropolitana, attraverso una propria Società in house o attraverso una gara pubblica. Non riesco a capire per quale motivo tutto ciò ancora ad oggi, dopo 14 anni gli impianti rimangono alla RAP. La Regione Siciliana che vigila e finanzia gli impianti, come la settima vasca, per quale motivo non chiede l'applicazione della legge sopracitata.

Bisogna rispettare le direttive comunitarie facendo i bandi pubblici per l'assegnazione delle corse, mi sembra che l'Azienda ha attraversato momenti di crisi economiche e finanziarie non indifferenti e che la Regione Siciliana è sempre intervenuta a sanare i bilanci con i soldi delle tasse pagate dai cittadini. Azienda troppo politicizzata da tutti i componenti, ma se vediamo i servizi resi alla collettività, lasciano molto a desiderare, sia per il mancato rispetto degli orari, sia dei mezzi che a causa dei continui guasti, rimangono fermi per strada e dopo ore d'attesa, vengono sostituiti. Servizio non affidabile, rimborsi mai fatti, nonostante i disservizi. Mettetela in liquidazione che meglio.

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