PALERMO – Un nuovo punto vendita della Lidl, il settimo a Palermo, aprirà in viale della Regione Siciliana, negli spazi che furono dello storico negozio di ceramiche e materiali edili Salomone e Pullara. Il nuovo supermercato, presentato oggi in una conferenza stampa a Palazzo delle Aquile, costerà più di dieci milioni di euro, ed è il più grande investimento mai realizzato per un punto vendita dall’azienda tedesca di grande distribuzione.
Il nuovo supermercato aprirà a dicembre e ci lavoreranno circa venticinque persone. La struttura sarà realizzata con materiali ecocompatibili e prevede l’installazione di pannelli fotovoltaici, sistemi di ventilazione controllata per il recupero del calore, l’utilizzo di illuminazione a led e l’impiego di materiali per il recupero del calore. Nell’area della vecchia sede di Salamone e Pullara, in cui verranno installati i parcheggi del nuovo supermercato, sono stati rimossi quattromila metri quadri di amianto e cinquanta tonnellate di materiali edili, con la riapertura al traffico di via Palatucci, da tempo ingombra di inerti.
“L’area aveva un significato per i palermitani, e abbiamo pensato a un progetto per restituirla alla città”: Emilio Arduino, amministratore delegato Lidl Italia, precisa che il nuovo punto vendita sarà il seicentesimo aperto dal gruppo di grande distribuzione, “dunque non solo un progetto, ma un punto di arrivo della nostra storia”. Nel progettare il punto vendita, continua Arduino, “abbiamo lavorato in sinergia con l’amministrazione comunale e il territorio, cercando di lavorare per la comunità. Per questo abbiamo previsto l’apertura di un’area verde con spazi ricreativi per bambini e altri interventi di rigenerazione, e abbiamo stretto contatti con dieci fornitori locali per riservare un’area di vendita alle eccellenze del territorio”.
Una collaborazione, quella tra Comune e Lidl, sottolineata anche dal vicesindaco Emilio Arcuri, secondo cui “quello del nuovo centro vendite in viale Regione è un caso in cui l’investitore non cala dall’alto i suoi progetti, ma collabora con le istituzioni. Per questo guardiamo con favore – prosegue Arcuri – alla collaborazione di Lidl con i fornitori locali: non è possibile entrare in un grosso centro commerciale e non trovare i prodotti del territorio”.
I lavori per il nuovo Lidl di viale Regione erano stati al centro della mobilitazione di un gruppo di architetti dell’Università di Palermo. Gli accademici avevano chiesto che la vecchia sede di Salomone e Pullara, costruita dall’architetto Gabriele Nicoletti, venisse riutilizzata, salvandola dall’abbattimento o da qualsiasi modifica strutturale. In seguito a queste sollecitazioni il Comune aveva sospeso in giugno i lavori, in attesa di un parere della Soprintendenza dei beni culturali. La quale, un mese dopo, aveva stabilito che il vecchio edificio non dovesse essere sottoposto a vincoli, dando di fatto il via libera all’abbattimento.